I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di recente immigrazione nella capitale, ammassati sulla Tiburtina in condizione abiette (lo stesso quartiere S sicura (come lo sono questi carri pesanti che si muovono ora per via, come lo è questo batter di martello sull’incudine qui accanto) che ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] di un monastero florense "tra Lucca e la città di Pisa, sulla via che va verso la città di Luni", aveva portato tutti i libri " imperatore ‒ le Revelationes dello Pseudo-Metodio, la Sybilla Tiburtina, la Sybilla Cumea ‒ si alterna all'impiego di ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] Giulio II reintegrò Roma nei suoi antichi privilegi sulla città tiburtina con un motu proprio del 28 marzo 1512.
Due cronisti hanno formulato ipotesi contrastanti: Roma, Ravenna, Urbino lungo la via per Roma, in vista di un probabile conclave per la ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] di S. Eustachio (17 genn. 1621) e di S. Maria in Via Lata (19 apr. 1621). Il 2 ott. 1623 infine, resignata I. Pinelli, Note biografiche sul cardinale A. d'E., in Atti e mem. della Soc. tiburtina di storia e d'arte, IV (1924), 1-2, pp. 70-75; L. von ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] mostrò di preferirgli N. Coscia, il F. si impose viavia come uno dei prelati più influenti della S. Sede. cattedra di Avellino, II, Napoli 1856, pp. 81-91; Atti e mem. della Soc. tiburtina di storia e d'arte, VIII-IX (1929-30), p. 157; L. v. Pastor ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] altre basiliche a forma di circo (la basilica Apostolorum sulla via Appia, la chiesa dei SS. Pietro e Marcellino sulla via Labicana, S. Lorenzo sulla Tiburtina e S. Agnese sulla via Nomentana) e sulla corrispondenza tra l'espressione usata nel Liber ...
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CASARETTO, Pietro Francesco
Giulio Fabbri
Nacque ad Ancona il 16 febbr. 1810, da famiglia ligure. Intrapresi gli studi nel seminario locale, verso i quindici anni mostrò segni di vocazione monastica, [...] Congregazione, che la S. Sede riconobbe, in via sperimentale, per dieci anni. Di questa, chiamata in Subiaco durante il Pontificato di Pio IX, in Atti e mem. della Soc. tiburtina di storia e d'arte, IX (1967), pp. 59-174 (con ampia bibl.); ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
collatino
agg. [dal lat. Collatinus]. – Di Collazia, abitante o nativo di Collazia (lat. Collatia), antichissima città del Lazio, circa 15 km a est di Roma, decaduta già in età repubblicana: via Collatina, antica via romana che, distaccandosi...