BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] sui colombari scoperti nel 1725 sulla via Appia (Camera ed inscrizioni sepulcrali a mandare in giro in suo nome - senza averlo prima interpellato - la circolare d'invito 18 maggio 1712 il B. apprese con gioia di esser stato deputato a recar la berretta ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] potuta constatare con grande gioia e commozione la concordanza Scritture a non accusare qualcuno senza averlo sottoposto a giudizio e beati Laurentii martyris", nel cimitero ipogeo di Ciriaca sulla via Tiburtina (Le Liber pontificalis, p. 225). Non ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e contenuti lontani dalla realtà, senza per altro specificare la natura trovare nell'attività artistica impegnata una via d'uscita alla crisi spirituale di in questo periodo (Santamaura, Firenze 1896; La gioia, ibid. 1897; La verginità, ibid. 1898) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] sofferenza poiché Dio «non turba mai la gioia de’ suoi figli, se non per perché «quando [i guai] vengono, o per colpa o senza colpa, la fiducia in Dio li raddolcisce, e li rende utili , 621, pp. 22-43.
Sulla via del Risorgimento, a cura di F. ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] il quale da semplice paggio era viavia salito di grado sino a il 3 nov. 1650, è "la più bella gioia" della Serenissima; ma questa deve sostenerla con la lu sa il mio cur". Già dura e inaccessibile, senza "pur mai una glozze di pietat", ora è sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] fortune immediate e aprì a Cuoco la via di un’intensa attività giornalistica – che e, sin dal 1792, il giovane Cuoco, senza aver mai concluso gli studi, era ormai in tesi di Pietro Verri, che Gioia provvedeva disinvoltamente a saccheggiare, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] di impegnarsi nella ricerca, senza tuttavia diventare pienamente ‘crociano’. . E questo ideale l’ho trovato con gioia a pieno attuato nel vostro libro, che così ritrovare se stessa e di riprendere la sua via, o di andare dispersa e sommersa dalle ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] p. 355), e poi a Barletta, riconquistando viavia la regione.
Nel marzo 1239 Gregorio IX scomunica della sua morte. Nel 1215, senza opposizione da parte dell'arcivescovo Andrea ; per Carbonara e Ceglie, a Gioia del Colle e Taranto; per Noicattaro ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] generale della Compagnia. Grande fu comunque la gioia espressa dal C. nelle sue lettere a scudi sul visitatore apostolico. Quale unica via di uscita alla grave situazione di attrito napoletana continuò ancora ma senza grandi speranze di successo. ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] Domino (9 maggio 1975) sulla gioia cristiana ed Evangelii nuntiandi (8 dic . Nel 1970 con una decisione senza precedenti dichiarò Dottori della Chiesa due si ricordano: Coscienza universitaria (1930), La via di Cristo (1931), Introduzione allo studio ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...