CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] quel torno di tempo, più d'uno s'era cimentato senza, tuttavia, soddisfare le esigenze medicee.
Letta in parte, il re di Navarra vorrà perdere così bella gioia per una sola opinione". Tutto suona per lui di domande retoriche via, via placato in una ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] . non ha nulla di tetro. La gioia mondana, la curiosità per i fatti minuti è un continuo combattimento, una sofferenza senza tregua. La natura, che alle bestie di tutti i suoi averi, la casa fiorentina di via de' Fossi e un podere. Nei suoi ultimi anni ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Paolo III. Non è perciò senza fondamento far risalire a tali studio, poeta, medico e presidente del Concilio. Or vada via la S. V. e riformi una volta questa povera scrivere il 17 aprile tutta la propria gioia. Rimessosi in viaggio fu raggiunto dalla ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] morto Giuseppe II e apertasi la via al trono imperiale davanti a suo popoli in difesa del Piemonte senza una "comune utilità" e C. Calcaterra, Torino 1951, pp. 77-79; R. Giusti, M. Gioia e l'"Ufficio di statistica" del Regno ital., in Studi in on. di ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] aver rinunciato in favore dell'Ordine all'eredità (non senza rimostranze e azioni legali da parte dei parenti), ad ind.; Per via di annichilazione. Un testo di Isabella Cristina Berinzaga, redatto da A. G. S.I., a cura di M. Gioia, Roma-Brescia 1994 ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] sentimento intimo di piacere e di gioia, da un senso creativo, che 192) indicava al fascismo una via tutta parlamentare, quella di lettere, cartoline postali e biglietti, 1916-40, ma moltissime sono senza data).
Necr. in Filosofia, IX (1958), pp. 527 ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] il titolo Miracolo a Milano molti anni dopo e senza Totò; in questo film il D. ondeggia per (1950, di Mattoli), e viavia decine di altri. Vituperati dalla critica Arrangiatevi (1959, di Bolognini), Risate di gioia (1960, di Monicelli) che lo vide ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] a poco più di sessant'anni.
Fu sepolto senza troppi onori, quasi di nascosto, nella chiesa di della morte del doge, salutata quasi con gioia, anche se le conseguenze più dolorose del il pesante fardello e prese la via del chiostro, indossando l'abito ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] sia da Perugia sia da Napoli andò via per un'esplicita volontà di non servire marzo del 1862, fu salutata con gioia dagli oltre quattrocento cittadini firmatari di una storia della pazzia del G., sostenendo, senza però portare alcuna prova a favore di ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] in un antico edificio corrispondente all'attuale n. 72 di via del Colosseo (Di Gioia, 1986, pp. 151-160); né si può escludere che lato destro della balaustrata raffigurante una Santa martire senza abito carmelitano, con il generico attributo dei ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...