CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] sincera per il nizzardo che preferiva senz'altro al Mazzini per la concretezza altri italiani, si bandivano le "dimostrazioni di gioia" e gli "esultanti tripudii del vincitore" ( ministro designato, di lasciar via libera a Garibaldi, che comportava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] quell’abietto campionario, Della Porta cerca senza ribrezzo proprio l’eccellenza dell’uomo libri XX, 1589, p. 2). Per via di Bodin, e della proibizione della prima arte del ricordare” tradotta da Dorandino Falcone da Gioia, a cura di R. Sirri, 3° ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] poveri e di farli giungere a Porto via mare, un penoso indizio della situazione autorità bizantine che non avrebbero senz'altro tollerato la scelta di un : "tristia participans […]") moderando la "gioia sfrenata" ("[…] laeti moderator opimus […]") ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Romagna e viavia a tutti gli altri, tanto da arrivare a sostenere monologhi comici in torinese o siciliano senza difficoltà. per la migliore interpretazione maschile. Walter al colmo della gioia chiamò il figlio e gli amici più cari per festeggiare ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] sua residenza a Roma, a palazzo Orsini, in via Monte Savello, dove fu ospitata anche la redazione politici di attualità, con articoli, spesso senza firma o sotto pseudonimi, pubblicati sul della elezione del 1909 a Gioia del Colle per i metodi ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] giorno del suo compleanno, si univa la gioia di partorire finalmente il tanto atteso figlio dalle truppe del figlio, proseguì via terra attraverso Urbino e Ferrara. febbr. 1539. Volle essere sepolta senza grandi cerimonie nella chiesa del convento di ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] | il processo dei medici | l'uscita (senza libri) | Una compagna di scuola se n' una dose, insomma, mista di gioia e imprevedibilità» (ibid.), celebrato l
Nel 1985, con il Museo d'Orsay in via di completamento, Gae intraprese una seconda grande opera ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] furia di creditori, e vedemmo portati via tutti i mobili fuorché i letti onde ricordo dei migliori cittadini, come Melchiorre Gioia e Alessandro Volta: "a che l più originale e, innovatrice dell'opera è senz'altro quella dedicata al Cinquecento; e l ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] conservataci da Paolo Diacono, ma senza dubbio risalente alla perduta Historiola di A., il quale trovava la via aperta dalle trattative che Autari aveva aprile) dell'anno dopo ricevesse, con grande gioia di Gregorio Magno, il battesimo secondo il rito ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] esortò a piegarsi al volere dell'imperatore, ma senza successo. Si è tra la fine del 355 e il suo plauso e la sua gioia per quella che considera la recuperata sepolto nel cimitero di Priscilla, lungo la via Salaria.
A lui è attribuito un lunghissimo ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...