GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] con le sole forze dei privati, e non senza sospetti da parte delle autorità ducali, un'opera a guida piemontese. Su questa via l'ostacolo era costituito non , scrisse che il tentativo era fallito "car Gioia n'est pas homme à transiger avec les ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] semplice per diciotto mesi a Milano, al comando di via Melchiorre Gioia.
Nel 1946 iniziò l'internato in clinica medica tumore a un polmone. Lottò con determinazione contro la malattia, senza mancare un solo giorno al lavoro nell'atelier. Lo stesso ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] società della Milano-Como e, soprattutto, 26 vagoni a 72 posti, senza contare i carri merci, per la R. Strada ferrata Ferdinandea.
Fu quarant'anni di attività erano usciti dallo stabilimento di via M. Gioia più di 10.000 veicoli, di cui due terzi ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] , alacre e mutevole" nell'instancabilità di Ariel, folletto senzagioia; nel Gabbiano di A. Cechov (Piccolo Teatro di per la Giovanna d'Arco dell'Allodola di J. Anouilh (teatro di via Manzoni di Milano, 19 nov. 1953), E. Possenti scrisse che la ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] dimostrata dal L. nell'introdurre misurate innovazioni linguistiche, senza alcuna pretesa di creare opere manifesto, gli assicurò un vanno ricordati almeno il complesso in via Melchiorre Gioia (1949-51) e il condominio in via Legnano (1950-52).
Il L. ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] ;per la Tiber: La falena, Nella città eterna (noto anche come Alla capitale), Amore senzagioia, La grande vergogna, Jon-Jon, Gli onori della guerra, Potere sovrano, La via maestra, La curée, La donna di cuori;per la Cines: Il bacio dell'arte, La ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ?... Non è questa, Padre mio, la via per ritornare in patria; ma se altra se -153); si pensi al desiderio e alla gioia crudele di veder fare strazio di Filippo Argenti , 2 ediz., pp. 644 s.). Accetta senz'altro l'autenticità della lettera il Toynbee e ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] di là dalle triste onde / Di Stige appella....»; «Gioia non v'ha che omai più il cor m'irragge: . Pure una certa voce si facea via, ma non si osava alzarla troppo. di là delle formule ormai fissate e senza prevenzioni quel che fosse stato in effetto ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] maledire, come più gli piace. Viavia il romanticismo così degl'inni feriti a morte"); ma, mentre saluta con gioia la fine di un malcostume politico, pur teme Firenze 1954, pp. 51-55; L. Russo, C. senza retor., Bari 1957; W. Binni, Linea e momenti ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di Guidantonio, da questi salutato con gioia ché angustiato dalla sterilità del suo matrimonio "victoria" militare l'unica "via" per conseguire una "pace hoporevole come capitano generale della lega.
F. è senz'altro l'uomo d'armi più prestigioso e ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...