L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] è pervenuto, come è noto, per via epigrafica; secondo la versione fornita da Lattanzio fece al Dio cristiano «un sacrificio senza spargimento di sangue» [thysian anaimakton]), e munita di iscrizione gli procurava una gioia maggiore di quella che gli ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] passi sulla via della costruzione teorica dello Stato, di modo che il demos rimase sempre l'insieme dei suoi componenti, senza mai ascendere nel quale, pure, si vuole "sprofondare con gioia". È alla razza che vengono trasferite molte delle ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] proseguire verso est, senza intasare il centro, sui campi che costeggiavano l’appena rilevabile dalle mappe via Ronchi, sarebbe stata ho voluto dare ai nuovi abitatori di questa zona la gioia di vivere in libero orizzonte con un quadrato di terra che ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] degli intellettuali e dell'influenza pubblica si sono spostati viavia dalle università (18801930) alle case editrici (1920-1960 relegati nella sfera privata. La gioia di una libertà creativa senza precedenti, acquisita grazie al riconoscimento ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] era stato stroncato con la violenza. Pur senza sottovalutare le differenze tra le due situazioni, angolo nord-italiano ed adriatico. La via del Levante cominciava ora ad aprirsi in del 1124. D'altra parte, la gioia per la vittoria fu tale che - ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] una sua grandezza ormai incontenibile, dando sfogo a tutta la sua gioia ed esultanza. Quella che contava, insomma, era la Venezia pronta a far propri, senza distinzioni o concorrenze, tutti i patroni viavia comparsi sull'orizzonte veneziano, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] fallimento della sua missione. Ma una inattesa via d'uscita gli si doveva aprire dinnanzi, Polonia Stefano Báthory, anche in questo caso senza esito. In nessun altro settore entro morire, il pontefice ebbe la gioia di accogliere la prima delegazione ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] lo Spirito Santo è l’unica via per la salvezza, e la possibilità (in seguito tornato al cattolicesimo), senza alcun riferimento a Silvestro o a Old One zum Hirtze, and Peyronette, in «Una strana gioia di vivere». A Grado Giovanni Merlo, a cura di M ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Cristo, hanno esultato di gioia. Come fu celebrato insegne imperiali. Quando fu cacciato via Diocleziano dal palazzo imperiale, come S. Chernetsov, s.v. Ǝskǝndǝr, ivi, II, p. 383 (senza menzione del nome di regno). Appunto a un testo che parlasse di ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Paz al seminario romano: «le scuole poche e senza Dio; i costumi corrotti; ed a questo destinazione, la chiesa le saluta con gioia e le accompagna con i suoi voti collana, come F.A. Plattner, L’antica via della seta, Torino 1958; I. Tubaldo, Popoli ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...