Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] le è possibile in nessun caso rinunciare senza veder svanire la sua stessa ragion d'essere il visibile. Per loro, quella gioia che sorge nell'uomo dal compiere durare per un altro, cioè un terzo, e via dicendo. Se qualcuno obiettasse che una cosa per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nella fondatezza di molti di tali rilievi, e senza poter in alcun modo parlare del Biondo come Pietro Custodi e con Melchiorre Gioia, con la fondazione degli « originale e propria, procede, invece, per la via di una visione mondana e laica delle cose ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] d'essere proceduto - nella via della conoscenza - senza l'ausilio di precettore, senza i consigli di un qualche un patrizio, Giovanni Querini, che con convinzione antepone le gioie dell'amplesso al diventare doge, al possedere una grande proprietà ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] una sicura via di collegamento per i commerci marittimi" (170).
Una simile funzionalità si protrasse poi senza interruzione ( pp. 129 ss. e ora in questo volume (cf. anche Gioia Conta, Romanizzazione e viabilità nella regione altoatesina, in AA.VV., ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] quanti parenti ha e dove vivono, e così via.
Questa duplice dimensione - nel tempo e nello da Malthus e da Melchiorre Gioia per Milano, e confermata da punto di vista. La loro esperienza costituì senza dubbio più un'eccezione che la regola.
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] fronte interno accetta in silenzio e si adatta senza sciocche proteste [...]" - compiuto all'epoca nuovissimo aspetto che è di gioia e di fatica nello sforzo forse meno che altrove prospera, e viavia periclitando declina, il mito del Capo o ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] reale misura della società che li aveva espressi" (35).
Una via diversa seguono le indagini e i giudizi di Giovanni Tabacco: per uno dei leaders più autorevoli, trionfano senza riserve, tra la gioia non dissimulata dei borghesi e del popolo ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] gestori appaltanti e viavia sub-appaltanti i benefici tutta la città che non potendo in altro mostrar la gioia che portava nel seno la palesava con un festoso si è di tenerlo per sua propria ragione, senza facoltà di cederlo ad altri, di più d' ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] ritorno, sempre per via d'acqua, alla sua abitazione. La cerimonia si ripeteva nel maggio 1513, senza sostanziali differenze se agli occhi dei visitatori forestieri la bellezza e la gioia di vivere nella meglio ordinata repubblica del mondo.
Con ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] intricato insieme di interessi che viavia si identificavano con quelli della di don Sturzo, rimando a A. Spampinato, L’etica senza etica è diseconomia. L’etica dell’economia nel pensiero di Giuseppe Casoli, Gioacchino Gioia, Mario Pettoello, Giovanni ...
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dare2
dare2 v. tr. [lat. dare] (pres. do 〈dò〉 o dò [radd. sint.], dai o dài, dà, diamo, date, danno o dànno; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro] o dèttero;...
saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso in aria, con tutti e due i piedi sollevati,...