Sigla di Adreno Corticotropic Hormon «ormone adrenocorticotropo», ormone prodotto dall’ipofisi anteriore, avente la proprietà di stimolare la corteccia surrenale. La molecola di ACTH è costituita da un [...] di lipidi nel fegato e di acidi grassi liberi nel siero.
L’impiego terapeutico dell’ACTH è attuabile per viaparenterale; al pari dei cortisonici, e spesso in associazione con essi, trova possibile indicazione nell’artrite reumatoide, nella malattia ...
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In patologia, condizione caratterizzata da deficit dell’assorbimento intestinale da cause ereditarie o ignote (m. primitivo) o da altre condizioni morbose (m. secondario).
Sindromi da m. Derivano da alterato [...] D ecc.) fino a un quadro pluricarenziale con diarrea, distensione addominale, anemia, emorragie ecc. La terapia si basa, ove possibile, sulla cura della malattia di base, su misure dietetiche ed eventuale ricorso alla nutrizione per viaparenterale. ...
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Composto chimico, C16H13ClN2O, prototipo del gruppo delle benzodiazepine, polvere bianca scarsamente solubile in acqua. Noto con il nome commerciale di valium, è stato introdotto in terapia negli anni [...] . Anche se relativamente atossico, il suo uso prolungato determina assuefazione e in alcuni casi farmacodipendenza. Il d. è anche utilmente impiegato nell’epilessia, e specie per viaparenterale dà buoni risultati nello stato di male epilettico. ...
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(o ipomastia) Anomalia di sviluppo della mammella muliebre che conserva, dopo la pubertà, aspetto e dimensioni infantili. È dovuta, in assenza di lesioni locali atrofizzanti, a disendocrinopatie. La terapia [...] si basa sulla somministrazione di ormoni estrogeni per viaparenterale e per applicazione locale. ...
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Metodo di proteinoterapia aspecifica analogo all’autoemoterapia. Consiste nell’introduzione per viaparenterale di siero di sangue proveniente dal soggetto stesso cui si somministra. ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] ciliare. Tuttavia interruzioni della continuità possono aprire la via alla penetrazione dei v. e far sì che forme croniche di infezione (v. B, C e D a trasmissione parenterale). Sono stati inoltre identificati il v. epatotropo, definito v. G, ...
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Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] (etilene, ciclopropano, ecc.) sia da introduzione parenterale (specialmente endovenosa), hanno segnato un grande progresso sì, alla luce di qualche ipotesi, ma quasi sempre per via sistematica e sotto l'ispirazione dell'analogia, con varia fortuna. ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] da R. R. Williams (1935) che la preparò anche per via sintetica. Nell'uomo la deficienza della vit. B1 produce la Ma questa condizione oggi è facilmente eliminabile con la somministrazione parenterale di vitamina K.
La vitamina K si trova nelle ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] a largo spettro e a piena dose, sia eventualmente con la somministrazione generosa di gammaglobuline per viaparenterale. La possibile, sebbene meno frequente, comparsa di anemia emolitica autoimmune costituisce un'indicazione all'impiego degli ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] la condivisione dei servizi igienici, il vivere in famiglia sotto lo stesso tetto. Si trasmette esclusivamente per viaparenterale. Il contagio avviene quindi solo tramite penetrazione diretta di sangue o altre secrezioni infette nel circolo ematico ...
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parenterale
agg. [comp. di para-2 e gr. ἔντερον, ἔντερα «intestini»]. – Nel linguaggio medico, detto di qualunque via di somministrazione (di medicamenti, soluzioni nutritive, ecc.) diversa dalla via gastrointestinale, per mezzo cioè di iniezioni,...
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...