BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] e le Expositiones)i "volgari" bonvesiniani, l'esecuzione orale era in un certo senso d'obbligo. Basti qui ricordarne prima e nell'ultima parte del Libro, ecosì via.
Altrettanto scarso l'apporto personale nella rappresentazione dei protagonisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] . Morì il 9 luglio 1883 a Firenze, nella sua abitazione in via Fiesolana. Fu sepolto nel cimitero della Misericordia, ma, nel 1935, sulla parte rialzata. Era poi necessario esplorare il cavo orale e faringeo, liberando le vie aeree e rimuovendo ogni ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] cittadina che sta fra la letteratura colta e la tradizione orale, con particolare attenzione alla ricerca delle fonti e alla scalpore e incontrò nell'immediato un notevole successo, viavia attenuatosi per il venir meno delle ragioni dell'interesse ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] abnormi a matrice biologica e degenerativa e considerata viavia una forma di malattia mentale, un disturbo pulsione parziale pregenitale; le distingue poi in rapporto alla fonte pulsionale (orale, anale, fallica), allo scopo (attivo, passivo) e all' ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] Girolamo Medebach per il teatro Sant’Angelo (1748-1753), dando il via alla ‘riforma’ del teatro comico; quindi passò al teatro San . La competenza goldoniana del francese, soprattutto orale ed esente da preoccupazioni ortografiche o letterarie, ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] de L’Adalgisa (1944) al romanzo Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (1957), da Novelle dal Ducato in fiamme (1953) delle differenti impostazioni che un testo comunicativo e di esecuzione orale deve avere rispetto a un testo creativo (➔ radio ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] nel corso di imprese complesse, durante le quali si fa viavia più importante - e specialmente per quanto riguarda la plastica dei mercato antiquario; lo stesso Bartalini riferisce l'opinione orale di Previtali circa il riconoscimento della mano di ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] da raggiungersi – in cui risuonano le latenti armoniche condivise da orale e scritto. In tal senso parlano gli effetti di musicalità raggiunti per via iterativa (strutture correlative, reduplicazione degli aggettivi, dittologie, coppie e terne ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] Venti - il Cristo incoronato di spine e il Cristo sulla via del Calvario conservati nell'eremo camaldolese di Monte Rua (Torreglia), beaux-arts di Quimper, attribuito alla L. da una segnalazione orale di R. Longhi (1958).
Si collocherebbe a metà del ...
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FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] nel luglio del 1868 cominciò a raccogliere dalla tradizione orale novelle e canti del Monferrato; questi ultimi verranno in compito di commentare e di interpretare i copiosi materiali che viavia veniva radunando, o in mezzo a tante questioni non ho ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...