Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] , si svolse l’esplorazione dell’interno, che diede il via allo sviluppo dell’allevamento di pecore e della produzione di un’estetica postmoderna dove convivono più linguaggi, da quello dell’oralità a quello dei media e dell’immagine. Tra le figure ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] un decimo di quella dell’anteguerra. È il periodo della letteratura ‘orale’, dei caffè, in cui predomina la poesia. È anche l’epoca proprio nel 1925, somiglia già a un monopolio e apre la via all’omologazione degli anni 1930. Si chiude, alla metà del ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] , permangono profonde le disarmonie tipiche dei paesi in via di sviluppo rapido, con notevoli differenze di reddito la letteratura thai si è sviluppata contemporaneamente nella forma orale e scritta, dotta (fiorita soprattutto negli ambienti di corte ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] ).
Tra i classici del genere è da ricordare I ragazzi della via Pál (1907) dell’ungherese F. Molnár, che ebbe un’enorme dello sviluppo da una particolare zona erogena: la bocca (fase orale, dalla nascita ai 18 mesi), la mucosa anale (fase sadico ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] profonda revisione economica, procedendo piuttosto speditamente sulla via della privatizzazione e orientando i suoi rapporti commerciali altre letterature slave meridionali, fra gli Sloveni l’epica orale è assente; dopo il 1200 si sviluppa la ballata ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] di una cultura patriarcale hanno permesso alle letterature orali dei Serbi e dei Croati di assumere funzioni che critici verso la politica panserba di S. Milošević, ha scelto la via dell’esilio in Croazia. Contro l’ideologia della pulizia etnica e ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] era. Attraverso il loro territorio passava nel 9° sec. la via dei Variaghi verso Novgorod e Kiev, e nel 1030 il principe letteratura estone in origine ebbe esclusivamente carattere popolare orale: canti, racconti, fiabe, indovinelli, proverbi, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] liaison parisienne, 1975; Soifs, 1995), o di quello popolaresco della tradizione orale nelle opere di J. Ferron (n. 1921) e R. Carrier ( appropriata a definire sia le diverse realtà oggettive che viavia lo scrittore si appresta a descrivere, sia il ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] italiana sulla zona A e di quella iugoslava sulla zona B in via definitiva; ritocchi di confine intorno a Gorizia a favore dell'I inerenti a una funzione di fabulazione propria di culture orali, intesi come perduti ma ancora vivi nel cuore dell ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 3337. La proporzione degl'immigrati nati nella provincia di Milano è andata viavia diminuendo (34% nel 1903, 22,3% nel 1912, 18% erano affidate, più che ad altro, alla tradizione orale, sorse la prima istituzione musicale milanese, dovuta forse a ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...