GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] vera carità". Non a caso, sin dalla presentazione orale, la memoria fu oggetto di una denuncia presso la Su questa base nascerà la sua opera principale, destinata a essere viavia arricchita, il Saggio filosofico sulla critica della conoscenza, i cui ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] e a Varallo: gli è stata infatti riconosciuta per via documentaria (Bossaglia, 1966) la paternità d'una Apoteosi Fabrizio e da Giovanni Antonio Galliari gli vanno assegnate (comunicazione orale di R. Bossaglia). Quindi nell'ala di ponente dipinse ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] un certo numero di problemi feudali e, prima di rientrare in Italia via mare, fece testamento a Tolone, il 18 luglio 1317.
In questo XIV secolo, sulla base della Vita latina e della tradizione orale (in J. Cambell, Vies occitanes, pp. 40 ss.). ...
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VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] età avanzata; cfr. infra), la famiglia per tradizione orale proveniva da Semifonte – il castello valdelsano distrutto da altrove fondaco; e comperarono il terreno dove è il palagio oggi in Via Maggio [...] e ’l terreno di dietro ove sono le case ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] anzi covava contro di lui un ben motivato rancore, per via di certi recenti trascorsi che gli erano costati piuttosto cari. . Fortuna assai tenace, sebbene affidata alla sola trasmissione orale, della quale avvenne la prima registrazione scritta (ma ...
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MUSSO, Nicolò
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Giovanni Pietro, personaggio di spicco alla corte dei Gonzaga morto nel 1618, nacque verosimilmente a Casale Monferrato (Bava, 1999, pp. 194, 198; Orlandi, [...] romano, attribuita a Musso per primo da Federico Zeri (comunicazione orale) e quindi da Salerno (1960, p. 102) è a Brusasco (già noto a Romano, 1990, p. 40, che in via ipotetica attribuiva la tela a Carlo Saraceni), il Lamento sul corpo di Cristo ...
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GOTTI, Aurelio
Carlo Cinelli
Nacque a Firenze il 16 marzo 1833, nel "popolo" di S. Giuseppe, da Vincenzio e Urania Riccobaldi Del Bava. Dopo aver atteso agli studi liceali (in un primo momento a Livorno, [...] Discorsi d'un maestro di scuola per saggio d'insegnamento orale con l'appendice di due scritti sull'istruzione elementare, ibid V. Consani, G. Milanesi e G. Campani, che decidesse viavia sugli oggetti da trasferirvisi.
Nel 1866, con l'apertura del ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] quella a quattro porte, come un'antica testimonianza orale sembrava suggerire. Alla prima riunione nel 1482 si Maschio di Volterra, Pescia 1925, p. 10; P. Voit, Una bottega in via dei Servi, in Acta historiae artium, VII (1961), pp. 187-228 passim; ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] cultura, nonché sulla mancanza di consuetudine alla preghiera mentale e orale, che non sia mera invocazione. Vi sono anche cenni le regioni settentrionali si aggiunge la ricerca di una via terrestre per l'Estremo Oriente, dove già opera felicemente ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] critica filologica dei testi della tradizione scritta e orale. Il L. e i suoi colleghi, soprattutto Il collegio rabbinico di Padova: un'istituzione religiosa dell'ebraismo sulla via dell'emancipazione (con App. documentaria), Firenze 1995, ad ind.; ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...