Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] , in cui riferisce la dottrina dei principi insegnata oralmente da Platone nell’Accademia, e un trattato Sulle nozione del bene e del male, del giusto e dell’ingiusto e così via. È proprio la comunanza di queste cose che costituisce la famiglia e la ...
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Universita
Steven Muller
di Steven Muller
Università
sommario: 1. Introduzione. 2. I mutamenti dell'università nel Novecento. a) Dall'ortodossia alla scienza. b) Dalla trasmissione alla scoperta. c) [...] sappiamo anche che c'era una volta una grande tradizione orale che dava voce alla storia della comunità attraverso le generazioni, della sua storia e, dall'altro, che è tuttora in via di rapida evoluzione verso un futuro non ancora delineabile. Sia ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] più che una ipotesi è per tali anni l’esistenza di «una fonte orale» toscana, di conoscenza di Grossi e di Rossari (Stella - Danzi, p opinione degli ambienti cattolici e di gran parte del clero. Viavia, vincendo le resistenze, la figura del M. si è ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] azienda.
Il problema da risolvere è quello dello scambio di messaggi orali e scritti, di dati, di immagini (per lo più stabili economia pianificata e non più del 5% ai paesi in via di sviluppo, che pure rappresentano il 75% della popolazione mondiale ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] poi diffusa in tutta Europa dai suoi operai e collaboratori viavia che questi entrarono al servizio della Chiesa, delle università secoli dopo l'invenzione di Gutenberg a una ricca cultura orale in larga misura al di fuori dell'universo della parola ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] o −1 quando (x, y)=(2, 3), (5, 7), (12, 17), e così via. Supponiamo che abbiano scelto (x, y)=(12, 17), perché 3/2 e 7/5 sono troppo , ci sono comunque noti vari particolari. L'insegnamento era orale e aveva luogo tra l'insegnante e il suo allievo ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] una considerevole stabilità. Nelle società basate sulla comunicazione orale, dove erano i discorsi a venir censurati, l del tenore di vita nelle società industriali occidentali, e così via. Cosa ancora più assurda, era proibito pubblicare dati sulla ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] l'homo sapiens aveva creato da lungo tempo con il linguaggio orale un sistema di segni organizzati che gli consentiva di dare un un quadro piuttosto esteso delle unità di misura introdotte viavia nell'uso in Mesopotamia a partire da quelle qui ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] basa sull'esame della produzione e della comprensione uditivo-orale e scritta, allo scopo di valutare dal punto sono frequenti le parole che vengono scritte correttamente usando la via lessicale: a parte i prestiti da lingue straniere (blue ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] e controllate. Attingono le loro prove dalla rievocazione orale delle esperienze infantili, che poi essi stessi milioni annui di arresti, la maggioranza dei quali danno poi il via a un procedimento giudiziario, potessero essere ridotti a tre milioni, ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...