GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] a seguito di quella della superficie, satelliti di Giove, aumento del numero di stelle visibili, risoluzione in stelle della ViaLattea e di corpi nebulari) resero centrale il suo interesse per l'astronomia di osservazione. La pubblicazione nel marzo ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] conquista delle Stelle descrivendo «i due eserciti di acque oceaniche che si scavalcano per addentare gli spalti della ViaLattea» (La grande Milano…, p. 62); La momie sanglante è l’apocalittica descrizione della «resurrezione» di una mummia, ancora ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] nel ciel strada di latte" (str. 27, vv. 7-8).
L'esplorazione dei segreti del corpo femminile, che nella Vialattea approda, grazie alla complicità del mito, all'abbagliante disvelamento del nudo en plein air, procede con più castigata ricognizione ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] di Napoli, V [1852], p. 196), in cui si enunciano ipotesi sul moto del sistema solare verso una stella della ViaLattea; Annunzio di una memoria sulle apparenze straordinarie offerte dal pianeta Saturno (ibid., VI[1853], p. 71); Sulla giacitura delle ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] raggiungeva livelli esasperati e che il pittore in seguito fece distruggere: ill. nel catal., n. 93), L'arcobaleno e Vialattea (Milano, Galleria Blu), che fu anche il titolo della rivista, fondata a Verona in quello stesso anno, della quale ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] il nome del C. (per primo egli pensò che tale anello fosse costituito da miriadi di corpuscoli, come la ViaLattea), gli si devono quella della luce zodiacale (pur avendola localizzata, non pensava che facesse parte della atmosfera solare), quella ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] di tutte le stelle visibili nei maggiori strumenti. Questo studio condusse il C. ad una ipotesi sulla costituzione della ViaLattea come nebulosa spirale e fornì importanti dati al Seeliger per la deduzione delle sue famose leggi sulla distribuzione ...
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CAGNOLI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 29 sett. 1743 nell'isola di Zante (Zacinto) da Ottavio (che era allora cancelliere di Pietro Bembo, governatore dell'isola) e da Elena Terzi, entrambi nobili veronesi. [...] L'edizione definitiva, quella milanese del 1818, fornisce un quadro organico che parte da problemi generali, come l'assetto della ViaLattea e del sistema solare, per giungere all'analisi della Luna e della Terra, e da qui a questioni cartografiche e ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] II d’Asburgo giunse la richiesta di quattro quadri mitologici, uno dei quali identificato nell’Origine della ViaLattea della National Gallery di Londra. Con quest’opera Tintoretto dimostrò il suo aggiornamento sulle infinite varianti linguistiche ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] 1650), non prima di averlo messo in circolazione, via Cassiano dal Pozzo, nella respublica literaria. Anche in nunzio pio della stella nuova recentemente comparsa nel cielo, nella vialattea…, ibid., 1659; La guida sicura per scoprire la stella ...
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latteo
làtteo agg. [dal lat. lacteus, der. di lac lactis «latte»]. – 1. a. Di latte, relativo al latte, che è a base di latte: secrezione l.; farine l. (v. farina); dieta l. o regime l., l’uso esclusivo o preponderante del latte nell’alimentazione,...
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...