La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] provvide ad associare al testo originale in olandese la traduzione latina, e tra il 1741 e il 1750 un consorzio di anni a osservare e studiare i bruchi e gli insetti, esercitandosi viavia a raffigurarli. Tra il 1675 e il 1680 pubblicò un'opera in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] testo giuridico del VII sec. scritto su una pagina di una Bibbia latina del V secolo.
Supporti misti
Un libro poteva essere copiato su due (onice oppure agata), uova di vetro, e così via.
Nelle tecniche di fabbricazione dei fogli di papiro e di ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] proviene da paesi dell’Europa centro-orientale, il 19% dall’America Latina, il 24% dai paesi mediterranei e dall’Africa, il 10% La maggior parte delle suore straniere proviene infatti da zone in via di sviluppo o da paesi in guerra.
Quella che viene ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] con l'incendio del 1203 e soprattutto con l'occupazione latina (1204-1261). In un'epoca in cui il costo del viaggio via acqua (fluviale ma soprattutto marina) era inferiore a quello via terra, il primo era sicuramente quello più utilizzato. Nell ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] classica e di quella preistorica ha dato il via a una archeologia del Medioevo. Anche il collegamento " nella cultura figurativa precarolingia, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] L'economia moderna tende sempre più a divenire mondiale, viavia che le distanze diminuiscono, con una ripartizione più o da altri economisti della Commissione economica sull'America Latina dell'ONU e successivamente impiegata anche dai teorici della ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] elaborazioni teoriche e metodologiche che sono state viavia formulate sull'etnostoria hanno risentito della diversa alla disciplina ulteriori e promettenti ambiti di lavoro etnostorico in America Latina, Asia e Africa (v. Vansina, 1961; v. Cohn, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] tombs del Karnataka, ciste a forma di croce greca o latina. Alla categoria delle tombe megalitiche si assegnano anche i menhir, in Kerala, assumono, specialmente in Tamilnadu, forme viavia più complesse, fino ad assumere aspetto zoomorfo. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] aperta" (D'Agostino - Cerchiai 1999). In via preliminare va definito ciò che gli Etruschi consideravano uno Testimonianza di un culto di tipo federale che ben conosciamo per i Latini ‒ è il caso del culto di Iuppiter Latiaris sul Monte Albano ( ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] nello studio della teologia e della filosofia. Via di accesso privilegiata alla conoscenza dell'insegnamento quando i testi scientifici arabi giunsero in Occidente attraverso traduzioni latine ‒ e l'astrolabio fu senz'altro lo strumento più diffuso ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...