BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] elevantesi a nord della valle del Liri. L'altura di Montecassino riuniva in sé i vantaggi della prossimità alla viaLatina, di grande comunicazione, dell'appartatezza conveniente a un cenobio, e di un largo spazio liberamente utilizzabile. Il terreno ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] conti di Aquino, e per il controllo della valle del Liri e dell'asse viario, di strategica importanza, della viaLatina.
Le fonti rivelano con chiarezza le qualità amministrative di M., ma al contempo ne sottolineano le carenti doti spirituali e ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] di dare lavoro al gran numero di braccianti disoccupati con interventi di scavo al foro Romano, alle Terme di Caracalla, alla viaLatina ecc., e con la costruzione di abitazioni per i poveri al piazzale di S. Clemente. Nel 1862 fu covisitatore degli ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di tre tipi: traduzioni dal greco, commenti a testi greci e latini, trattati indipendenti o adattati dal greco. Di questi tre gruppi si del Bruxellensis si spinge più oltre di Remigio nella via eriugeniana, al punto che lo scopritore di questo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di venti giorni alla corte francese, il Bonelli prendeva la via del ritorno, per concludere il suo viaggio a Roma il J. Kraicar, Roma 1966, ad Indicem; V. Peri, Chiesa latina e Chiesa greca nell'Italia postridentina (1564-1596), in La Chiesa ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dissidio sorto tra il Gualteruzzi e il Quirini a proposito delle Istorie latine del Bembo, che vedono la luce a Venezia nel '51 con uno dei palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma il 14 nov. 1556 e fu sepolto ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del p. D.M. Sparacio. Si segnalano qui una orazione latina per l'elevazione alla porpora dell'arcivescovo di Milano Carlo Gaetano Stampa assenza di un interesse per la devozione francescana della Via Crucis, che proprio in quegli anni si andava ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] greco e del latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina di un'omelia furono chiamati da Napoli a Roma "per insegnare a tutti la via della salute" e nel 1703 finanziò egli stesso una missione ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] da laico corrispondeva, in F., una cultura linguistica latina non mediocre, derivata dalla consuetudine con la Bibbia e e si estendeva loro un privilegio liturgico, concesso in via ordinaria agli altri Ordini religiosi (anzi, per almeno tre ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] particolare per la cabala, considerata come una via d'accesso privilegiata per penetrare nei più riposti nel De partu Virginis di Iacopo Sannazzaro e in molta altra poesia latina del tempo di genere pastorale, temi cristiani sono svolti attraverso l' ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...