CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] delle virtù" non per odio del peccato. Ultima tappa è la via unitiva "in cui si ama per amare" mediante la contemplazione, che Napoli 1756 (2. ediz., è irreperibile la prima); traduz. latina, Viennae 1772-73; e gli Affectus s. Augustini erga Deum ex ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] gesuiti dispiegarono un’attività missionaria che in America Latina non fu di semplice proselitismo, ma anche rapporti della Chiesa con questi nuovi Paesi, quasi tutti in via di sviluppo, sono mutati, essendosi pienamente costituite quasi dappertutto ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] Nel 1472 il cardinale Marco Barbo passò per Padova sulla via della Germania, dove avrebbe esercitato la funzione di legato 26, 37 s., 348; Ch.B. Schmitt, An unstudied fifteenth century Latin translation of Sextus Empiricus by G. L. (Vat. lat. 2990), ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] tardi si recò presso la Curia romana.
Scrisse un'orazione latina per le cerimonie funebri del cardinal Tournon morto in Cina. Inoltre .
Benedetto XIII lo creò priore della stessa chiesa di via Lata e vescovo di Lidda in partibus infidelium. In questi ...
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magia
Adriano Favole
Un antico modo di controllare il mondo
La magia è un fenomeno complesso che ritroviamo nei racconti di fantasia, nel cinema ma anche nella vita reale delle società umane. Gli antropologi [...] del pensiero primitivo. Molti popoli dell’Africa, dell’America Latina e dell’Oceania, i quali, a metà Ottocento, erano abbattute, se la semente va distrutta, si secca o viene trascinata via dall’acqua, egli non ricorrerà alla magia, ma al lavoro ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] di perfezione attingibili dall'uomo, riconosce nello studio la via per raggiungere il primo livello di tile perfezione, e cioè (1844), I, pp. XXVII-XXIX; I.A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, Florentiae 1858, I, p. 166; P.T ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] occupò degli studi inferiori, per poi salire sulla cattedra di eloquenza latina, fino a divenire prefetto degli studi. Al G. in procinto i richiami del Bogino, che seguiva il lavoro esaminando viavia le parti completate che gli venivano inviate, il ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...]
In questo periodo il C. compose in esametri due poemetti latini sulla musica, da lui stesso recitati a Parma, rimasti manoscritti raccolta, vi pose uno studio svisceratissimo, non lasciando via intentata per condurla a fine, consultando col carteggio ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] ogni onore e degnamente ospitò in Fano Gregorio XII che, venuto via da Gaeta dopo l'accordo stretto fra il re di Napoli le Confessiones di s. Agostino; la Scala Paradisi, versione latina della celebre opera di Giovanni Climaco, il mistico del ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] 1940, p. 150. Fonti agiografiche: cfr. Bibliotheca Hagiographica Latina [...], I, ivi 1898-99, p. 483; ibid., , pp. 185-202; G. Biasiotti, L'antica chiesa di S. Caio in Via XX Settembre, in Atti del I congresso nazionale di Studi romani, I, ivi 1929 ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...