VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] per la sua confusione con un omonimo martire della via Nomentana ricordato nel Martyrologium Hieronymianum a quella data. 8, 1, a cura di E. Kroymann, ivi 1954 (Corpus Christianorum, Series Latina, 2), p. 1410; Ippolito, Èlenchos IX, 12, in P.G., XVI ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] sett. 1769 il titolo presbiteriale di S. Matteo in via Merulana, nominato camerlengo del S. Collegio nel 1771, , Cors. 2650, serie IV e V; O. Savini Nicci, Gli atti della S. Visita del card. A. C. (1779-1782), in Latina gens, XIII (1935), pp. 193-206. ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] sarebbero stati pronti a seguire Cristo, se solo "avessero veduta la via" (ibid., I, p. 122). Per questo decise di farsi ora in Acta sanctorum Maii, VII, pp. 188-232, nella versione latina di Bartolomeo da Siena, e le Lettere, edite da A. Bartoli, ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] edizione fatta in Roma per comando di Sisto V della Vulgata Latina l'anno MDCX, nella quale si stigmatizzava la condotta del attacchi di G.A. Pujati, appoggiato da Ricci, alla pratica della Via Crucis e, alla vigilia del viaggio di Pio VI a Vienna, ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] un graffito autografo nella cripta di S. Cornelio sulla via Appia che reca appunto "Sergius presbyter" (Inscriptiones Christianae : sotto il suo pontificato era stata terminata la traduzione latina degli atti del VI concilio (iniziata a Roma nell' ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] il sacramentario, come per altri libri della liturgia latina, la funzione determina la forma e il contenuto germanico, preparato a Magonza su pressione degli imperatori ottoniani, aprì la via a una serie di pontificali - quello della curia nel sec. ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] in Africa, Antiochia in Siria, Efeso in Asia e così via, e in questo senso il prestigio di Roma non era limitato cura di G.F. Diercks, Turnholti 1996 [Corpus Christianorum, Series Latina, 3C]: epistola 67, sulla questione dei vescovi spagnoli (pp. ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] lungo pellegrinaggio che lo portò fino a Roma. Sulla via del ritorno fece sosta a Fiesole e qui, nonostante in Oeuvres complètes, II, Paris 1855, p. 408; Monumenta Germ. Hist., Poetae Latini Medii Aevi, III, 2, a cura di L. Traube, Berolini 1896, p. ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] autori antichi (i greci sono solo in traduzione latina) e contemporanei (mancano completamente gli autori in volgare Valla e con il maestro manteneva stretti rapporti. Per questa via anche G. poteva accedere agli autografi dell'umanista, come si ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] merito del L. di avere deciso di proseguire sulla via indicata dal Ricci. Allorché, a seguito delle persecuzioni messale in cinese nel quale, tuttavia, si sarebbero mantenute in latino le formule del canone sino al Postcommunio, con eccezione del ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...