Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] Nel corso degli anni 1970 e 1980 numerosi paesi latino-americani ristabilirono le relazioni con l’Avana. I una rottura tematica e stilistica con la narrativa precedente e apre la via a nuove generazioni di narratori. Tra i romanzi di maggior successo ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] alfabeto usato è per il serbo quello cirillico, per il croato quello latino, completato da alcuni segni diacritici che servono a differenziare ć ‹č’› politica panserba di S. Milošević, ha scelto la via dell’esilio in Croazia. Contro l’ideologia della ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] b. alessandrina si incontra con la tradizione tutta romana e latina dei viri illustres, gli uomini illustri per meriti politici e 2 vol; rist. 1980).
Ai contemporanei che si vanno viavia affermando nei diversi campi di attività è dedicata la Current ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] e la Nuova Guinea - ma non più e soltanto latina: Pasolini sa partire da Alba pratalia, alba pratalia delle il paragone - dei papi veneti del Concilio, papi degli umili. Quella via, via di parola e di pane, di poveri e giustizia, fu l'orizzonte ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] ritorno dall’occidente all’oriente; ammazzati Ortro ed Eurizione, E. portò via i buoi; Gerione raggiunse E. sulle rive del fiume Antemo; là all’Alcesti e all’Eracle di Euripide. Nella letteratura latina il mito di E. è trattato soprattutto nelle ...
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Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] più compiuto e vuole essere insieme un libro che segni la via verso un ideale di educazione in cui la teoria s' serenità di giudizio un disegno delle letterature greca e latina, la cui conoscenza è considerata indispensabile per l'acquisizione ...
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Poeta latino (Rudiae, Lecce, 239 a. C. - Roma 169 a. C.). Autore degli Annales, un poema epico in 18 libri, che narrano in ordine cronologico gli avvenimenti della storia di Roma e del Lazio a partire [...] greca, al saturnio: con ciò egli pose il fondamento della poesia latina; e se l'esametro enniano è ancora duro e rozzo, se gusto raffinato dell'età successiva, egli aprì comunque la via alla poesia augustea.
Nel 204 militava in Sardegna, donde ...
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Zoologia
Genere (Cygnus) di Uccelli Anseriformi Anatidi di grande statura. L’adulto è bianco, il giovane cenerognolo, l’ala è lunga circa 55 cm. Nidificano a terra; emigrano in stormi a forma di cuneo. [...] Costellazione del cielo boreale (lat. scient. Cygnus), che si estende in piena Via Lattea tra l’Aquila e la Lira, ben distinguibile a occhio nudo per 5 belle stelle a forma di croce latina (4 ai vertici e una al centro), da cui anche il nome popolare ...
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Scrittrice italiana (Napoli 1936 - Itri, Latina, 2008). Dopo aver vissuto in Spagna, Germania e Francia, è tornata a Napoli al principio degli anni Sessanta. Nel suo primo libro, Althénopis (1981), ambientato [...] Della sua produzione più recente vanno citati Il calore (2004), la raccolta Arcangelo e altri racconti (2005) e il romanzo La via (2008), uscito il giorno successivo alla sua morte; postuma (2010), sotto il titolo Taccuino tedesco 1954-2004, è stata ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] tendenze. Per coloro che erano rimasti in patria l'America Latina ha rappresentato il luogo dell'altra Spagna, la parte mutilata più appropriata a definire sia le diverse realtà oggettive che viavia lo scrittore si appresta a descrivere, sia il suo ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...