La produzione mondiale di c. è caratterizzata, come molti dei prodotti di base, da oscillazioni marcate e irregolari, pur continuando a progredire con ritmi simili a quelli degli anni 1945-60. Questa irregolarità [...] mercato internazionale, oltre che dagli Stati Uniti e dall'URSS, è alimentato essenzialmente dai paesi in via di sviluppo del vicino Oriente e dell'America latina.
L'irregolarità dell'offerta di fronte a una domanda regolare e in continuo, anche se ...
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Economista statunitense di origine tedesca, nato a Krefeld (Renania) nel 1942; professore di Economia al Massachusetts Institute of Technology dal 1978. I suoi principali contributi hanno riguardato la [...] Negli anni più recenti la sua attenzione si è soffermata sulle questioni del debito nei paesi in via di sviluppo, sulle politiche di stabilizzazione in America Latina e sui problemi derivanti dai deficit di bilancio. Egli ha posto in evidenza come l ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] sceso dal 36 al 18‰. Tuttavia anche in molti altri paesi in via di sviluppo il saggio di natalità è oggi in sensibile diminuzione ( In seguito, Cuba ha fatto sorgere analoghe attese in America Latina. E poi venuto il tempo delle delusioni, tanto più ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] istituti privati e queste politiche statali a un mondo in cui, per esempio, le nazioni dell'America Latina e delle regioni asiatiche in via di sviluppo (nonché del Medio Oriente e dell'Africa) avranno raggiunto uno slancio e una capacità industriali ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] comunista.
Ancora meno note sono le relazioni industriali statalistiche assai diffuse nei paesi in via di sviluppo dell'Asia, dell'Africa e dell'America Latina. Le condizioni della loro origine assenza di precedenti esperienze sindacali o retaggi di ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] produzione metallurgica ed elettrica, dei motori a scoppio e così via - si identificano strettamente, da un lato, con i cambiamenti osservazione si applica altrettanto bene alla situazione dell'America Latina, dove i livelli più elevati del prodotto e ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] i grandi paesi industriali e in parecchi dei paesi in via di sviluppo, esse sembrano destinate a prendere uno slancio (come regolati dalle Gesindeordnungen di vari Stati); in America Latina si avverte a lungo l'influenza dell'encomienda; nella common ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] 5. L'eredità del diritto coloniale nei paesi in via di sviluppo
Accentramento del potere
I commentatori hanno spesso affari nel settore, oppure, come in molti paesi dell'America Latina, per permettere l'esistenza di un sistema sommerso del passaggio ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] Roma gli scambi sul mercato sono massimamente irregolari; poi, viavia, diventano meno irregolari; ma è solo nel secolo XVII in zone più ristrette dell'America Latina. Per numerosi paesi sottosviluppati dell'America Latina e dell'Asia, tuttavia, ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] Arthur Lewis, un economista che si occupa dei paesi in via di sviluppo. Nella sua introduzione a un ottimo lavoro di ricerca regni tribali (Inca). Le comunità contadine dell'America Latina furono create durante i trecento anni di dominio coloniale ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...