PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] fossero dell’Italia del nord (ne dubita E.A. Lowe, Codices Latini Antiquiores, XI, Oxford 1966, p. 6 n. 1603), è poiché sembra che nel 784 scrivesse il Liber e non fosse sulla via del ritorno, la copia per Adalardo dovrebbe essere stata fatta nel 785 ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] prima tappa in Italia fu la Sicilia. Da Palermo, via mare, arrivò a Pisa insieme con Pietro Ranzano, il quale Padova 1992, pp. 111 s. e ad ind.; R. Santoro, La prima traduzione latina di T. G., in Studi umanistici, III (1992 [1994]), pp. 165-184; N ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] cardinale decano Eugène Tisserant (durante il rito fu trasmesso per via radiofonica un saluto del papa che, malato, non aveva sociale e del rispetto dei diritti umani soprattutto in America Latina ma anche in Europa, come mostrò il caso della Spagna ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] attività un palazzo in via Altinate 18, casa Roselli (poi Lugli) in via Tadi 4, e ancora una casa in via Beato Pellegrino 12, podestariato e orgogliosamente corredato dal L. di una firma latina.
Il bassorilievo con il poeta in lettura, magnifico ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] interesse per la poesia popolare ("becchiamo per tutta la via di qualche rappresaglia o canzone di calendimaggio, che mi sono , pp. 539-562; e Contributi e proposte per la pubblicazione delle opere latine del P., nel vol. misc. Il P. e il suo tempo, ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] quali c'era appunto quello dedicato a s. Girolamo, posto sulla via da Subiaco a Ienne (cfr. Carosi, p. 77). Il Neocesarea, del Laterano e di Lione; il concilio di un patriarcato, sia latino sia greco, o di una sua vasta provincia, come l'Italia che è ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] si recò brevemente a Venosa per cercare di spegnere per via diplomatica un altro focolaio di rivolta, che faceva capo La ‘Lyra’ di G. P. edita secondo l’autografo codice Reginense Latino 1527, a cura di L. Monti Sabia, in Rendiconti dell’Accademia di ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] 1035 (all’età di 28 anni circa) Pier Damiani scelse la via dell’eremo, recandosi a Fonte Avellana, nel desertum del monte Catria, metà del secolo scorso in due volumi della Patrologia latina. I due volumi presentano una divisione delle opere damianee ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] fama leggendaria.
La letteratura isottea del tempo, così quella latina degli umanisti come quella dei riinatori in volgare, oltre che insistenza di Giove, preghiera di Sigismondo e così via, continuando con epistole e persino discorsi dei celesti).
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] che in realtà rimase in vita per oltre trent'anni assumendo viavia anche altre funzioni. Il F. venne confermato nel suo incarico per imprese elettriche (c.), Imprese elettriche dell'America Latina (c.), Acciaierie e ferriere lombarde (c.), Breda ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...