BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] romanesca" - deformazione e corruzione dell'antica parlata latina, di limitate possibilità espressive e sintattiche, destinata Poli, il B. andò ospite in casa dei parenti Mazio, in via Monte della Farina. L'anno appresso rientrò alla Tiberina, da cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] l’Arte del ricordare (versione italiana di una precedente opera latina, l’Ars reminiscendi, che sarebbe stata pubblicata solo nel 1602 » (Magiae naturalis libri XX, 1589, p. 2). Per via di Bodin, e della proibizione della prima Magia, espunge l’ ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] teatro che avrà poi per nome La Soffitta, anche questa (in via d’Azeglio) a pochi passi da casa sua: aveva piccole parti faccia nera nera divennero imprevedibilmente popolari in America Latina, consentendogli una tournée argentina e un album quasi ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] la sua poesia. Il padre fu ucciso a fucilate sulla via Emilia nei pressi di San Mauro, mentre tornava in calesse de Le opere e i giorni di Esiodo, oltre che dei classici latini, il poeta cantava il suo ideale di una società di piccoli agricoltori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] Attorno al 1500 Pacioli compose in forma manoscritta e in lingua latina il trattato De ludis, da lui chiamato anche Schifanoia e «gengero» (lo zenzero, cui si dedicano ben 5 righe), e viavia a quelle delle merci di cui si trattava in quel tempo.
La ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] et intagliata da Pietro Santi Bartoli con l'espositione latina d'Alfonso Ciaccone, compendiata nella vulgare lingua... 1685); Le pitture antiche del sepolcro de' Nasoni nella via Flaminia, disegnate, e intagliate da Pietro Santi Bartoli..., ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] suo atteggiamento verso il C. è ora profondamente mutato. Viavia che nel corso del suo insegnamento e dei suoi studi 1900, pp. 82-84. Il C. in vita pubblicò soltanto tre poesie latine, cioè dei faleci in testa ai commenti a Marziale e alle Selve di ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] gennaio 1979 recandosi in Messico, dove si riuniva l'episcopato latino-americano, in un contesto denso di problemi. Papa Luciani aveva del Pacifico meridionale furono inviate il 21 novembre 2001 via Internet (primo messaggio per e-mail di un Papa ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] lei, messa in salvo dalle truppe del figlio, proseguì via terra attraverso Urbino e Ferrara.
Accolta sul Mincio a mancassero, oltre ai classici, tutte le opere degli autori moderni in latino e volgare, specie se in edizioni di pregio, come i ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] sono tutti legati da uno stesso filo conduttore, che viavia si arricchisce di motivi e argomenti. L'ossatura teorica (lavorò alla costituzione di un secondo Tribunale Russel per l'America Latina, negli anni 1974-76 dopo il colpo di stato cileno e ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...