ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] cronisti hanno formulato ipotesi contrastanti: Roma, Ravenna, Urbino lungo la via per Roma, in vista di un probabile conclave per la possesso di Alberto Pio da Carpi.
Due opere in esametri latini sono state dedicate all'I. da Angelo Callimaco: il ...
Leggi Tutto
GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] già fornita dalle fonti scritte (Guidobaldi). In via ipotetica si potrebbe proporre di vedere il diretto impegno Iohannes Diaconus, Coena Cypriani, a cura di K. Strecker, ibid., Poetae Latini, IV, 2, Berolini 1914, p. 899; Vita de sanctis episcopis ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] decretalista. In questo contesto va segnalato il manoscritto Palatino latino 634, della stessa biblioteca, contenente le Decretali con Imola per definire un'alleanza fra le città site lungo la via Flaminia. Nel 1296 fu uno dei quattuor viri eletti per ...
Leggi Tutto
LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] politici del Regno visigoto di Spagna) furono viavia trasmessi e fatti sottoscrivere ai vescovi e ai Diz. enciclopedico, II, Cinisello Balsamo 1998, pp. 1188 s.; Bibliotheca hagiographica Latina…, II, p. 716; Novum supplementum, a cura di H. Fros, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] 14 settembre, dopo mesi di sostanziale inattività assembleare, fu raggiunta un'intesa sulla questione da trattare in via prioritaria, l'aggiunta latina al simbolo di fede ("Filioque") e la connessa dottrina della processione dello Spirito Santo, cui ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] cristiane d'Oriente, per esortarli all'unità con la Chiesa latina, in vista dell'imminente concilio di Lione.
La missione affermazione papale dell'unicità della fede cristiana. G. prese quindi la via del ritorno, giungendo a Lione il 18 nov. 1247.
Il ...
Leggi Tutto
CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] dagli obblighi familiari e domestici, aprendo la via all'ulteriore sviluppo della sua conversatio mistica. Dopo vita (il primo e l'ultimo, insieme a un comp. della Vita latina di fra' Vito fatta da Raffaele Maffei da Volterra, unitamente al processo ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] antichi astrologi rovinate che facile e da potersi caminare la via de pianeti aveva spianata".
Nel 1590, anche per sfuggire dalla corte romana che alimentava insieme anche il mito del latino. Il sacco di Roma segnerà la fine storica di quella ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] per conto di Caterina le lettere che gli venivano viavia dettate. Quando la Benincasa, nel giugno di quello s., 242, 245, 250 s., 300 s., 312, 320; Bibliotheca hagiographica Latina, I, Bruxelles 1898, nn. 1702-1704, Novum supplementum, a cura di E ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] . 1145) che gli affida la chiesa di S. Giovanni in Porta Latina e l'ospedale presso la porta Lateranense.
Nulla conferma la notizia del e l'inizio di agosto: Ludovico era entrato nella via degli accordi con l'imperatore circa la composizione dello ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...