Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] stato ripristinato dal Concilio Vaticano II, che per la Chiesa latina ne ha lasciato la restaurazione nei diversi paesi alle Conferenze in Cosmedin sul luogo dell’Annona, di S. Maria in via Lata su un complesso di horrea ecc.), si incaricavano anche ...
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Periodo di riposo, di vacanza, festivo o no. Si tratta di un diritto irrinunciabile del lavoratore, previsto, contestualmente a quello del riposo settimanale, dalla Costituzione all’art. 36, co. 3, al [...] e si assicura un valore più ampio della tutela prevista in via generale (ex art. 2113 c.c.) (Rinunzie e transazioni Giove Laziale sul Monte Albano, in origine festa federale dei Prisci Latini, istituita, secondo la tradizione, dal re Fauno, o da Enea ...
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Romano (155 circa - 222) e di lingua latina; dobbiamo a s. Ippolito la maggior parte delle notizie, alcune malevole (sarebbe stato schiavo, malversatore del denaro del padrone Carpoforo; fuggito e condannato [...] il 190-192, divenne diacono di Zefirino, che gli affidò la direzione del cimitero detto appunto "di C." (via Appia), e gli succedette (217), contro Ippolito divenuto antipapa. Questi gli rimproverava insieme a un atteggiamento ambiguo nella teologia ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] pontefice era dunque evidente. Ma il problema è divenuto viavia più drammatico nella misura in cui la possibilità di Lambergits, C. Soetens, Leuven 1992.
Cristianismo e iglesias de América Latina en vísperas del Vaticano II, a cura di J.O. Beozzo, ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] integrazione continentale.
Al contrario, la situazione sociale in America Latina e, soprattutto, in Africa sembra stagnare o è ): la secolare ostilità che le contrapponeva appare in via di superamento come effetto del movimento ecumenico, che ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] alla Bibbia, uso della denominazione Chiesa, e così via. Spesso tali elementi sono però ampiamente reinterpretati. Si Italia è più probabile che si aggirino intorno all'1%. In America Latina e in alcuni Paesi dell'Africa e dell'Asia, la situazione è ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] comune su L'unità della Chiesa - scopo e via; Testimonianza comune; Collaborazione sociale. Esso illustrava i contatti per i diritti umani (per es., nel Sudafrica e nell'America latina) e lo sviluppo di ''comunità ecclesiali di base'', hanno portato a ...
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Assumendo il termine nel senso più ampio di lettera pontificia destinata alla totalità del clero e dei fedeli del mondo cattolico, o di una determinata nazione, o almeno a una categoria di persone (per [...] settori produttivi; riequilibrio e propulsione nelle zone in via di sviluppo; rapporti tra paesi ricchi e paesi giugno 1967) riconferma gli elevati motivi che muovono la Chiesa latina a esigere il celibato sacerdotale; la Humanae vitae (25 luglio ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] . È imposto l'uso della lingua italiana o di quella latina, con facoltà, però, di aggiungere al testo italiano una traduzione suburbicarie esclude l'intervento dello stato, ammesso in via provvisoria per i beni delle altre diocesi italiane negli ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] a un'immigrazione proveniente dalle regioni asiatiche, per la via del Caucaso. Naturalmente l'arrivo del nuovo gruppo d in molte lingue europee (anzitutto in latino, da J. Buxtorf, con la sua traduzione latina del Kūzārī, Basilea 1660). Una redazione ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...