BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] della disciplinata accettazione del B., ad interessarsi per via diplomatica presso il papa perché fossero concessi al B una a Basilea l'anno successivo. I commenti erano editi nel testo latino predisposto da suo zio Ermolao, del quale nel 1545 il B. ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] corte e nell'amministrazione pontificia; i monaci dei monasteri latini e greci della città) - stava il laicato diviso ed aveva preteso con la forza la consegna del prigioniero. Trascinato via dai suoi persecutori, C. ebbe - secondo quanto narrano le ...
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Agapito I, santo
Ottorino Bertolini
Appartenne a illustre famiglia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo sul Celio, al clivo [...] il 14 ottobre dello stesso anno aveva aperto la via a comporre lo scisma. Ma era rimasto, come papa (epistolae), in Testi patristici sul sangue di Cristo, III, 1-2, Padri latini VI-primi decenni VII secolo, a cura di T. Veglianti, Roma 1996, pp. ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Vergennes e dotti come J. Delille, ai quali pure dedicò versi latini. Anche al nuovo pontefice Pio VI, eletto il 15 febbr. 1775 attivi per 4.717 lire.
Nel 1795 cominciò a rinunciare viavia a questi benefici, disponendo pure lasciti ed elemosine in ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] considerasse necessario destinare quelle somme in via prioritaria al restauro degli edifici ecclesiastici, Hagenmeyer, Chronologie de la première croisade(1094-1100), in Revue de l'Orient latin, VII (1899), pp. 500-501; VIII (1900-1901), pp. 320-321 ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] nella primavera del 1991 durante un viaggio in America Latina. Da oltre un decennio le dottrine e le politiche momento è un dono. Riflessioni sul vivere nel presente, Roma 2001; Una via nuova: la spiritualità dell’unità, Roma 2002; L’arte di amare, ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Saint-Esprit, impedendo che Avignone ricevesse gli approvvigionamenti via Rodano. I. VI fece predicare la crociata decisione esclusivamente personale.
Per difendere l'esigua comunità cristiana latina di Smirne, I. VI esercitò costanti pressioni sul ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] pontificio col nome di Gregorio XII - All'iniziativa avevano viavia aderito numerosi altri sacerdoti, diaconi e suddiaconi, non solo Padova 1817, pp. 6-9; Io. A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, IV, Florentiae 1858, pp. 569 ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] poter ricondurre la propria cultura letteraria entro l'orizzonte dell'esistenza quotidiana, dove il confronto con la cultura latina si faceva viavia più impari (cf. Cavallo, La cultura italo-greca, 1982, p. 587). Sebbene la dinastia sveva stimasse e ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] figlia di Amedeo V, sposata nel 1326 ad Andronico III, favorevole ai Latini e all'unione delle Chiese. Presto ottenne larga fama di dotto e di . A B., considerato eresiarca, non restava che la via del ritorno, per lasciare ad altri la ripresa delle ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...