PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] sua dimora di via Maria Vittoria, vicina al Museo egizio e all’Accademia delle scienze. Solitario e disincantato testimone dell’Unità d’Italia, lontano dal panlatinismo tenuto in vita a Torino dal docente di letteratura latina Tommaso Vallauri, negli ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] di Parma: forse era stato contattato privatamente, in via informale, in occasione del ventilato, ma poi non funebre dell'abate G.; 3206/63: G.B. Gallicciolli, Manifesto latino autografo; 2996/11: Elenchi dei soci dell'Accademia di belle lettere ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] universali, e però più pregevoli lingue del mondo", la greca e la latina. La seconda e la terza parte erano costituite da due dizionari, " introdotte dai nuovi "popolatori o conquistatori" viavia insediatisi nella "regale isola". Nell'opera trovava ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] nelle prime classi elementari nella nuova sede di via Ghibellina. Sempre da privatista, terminò il liceo, a Firenze la Società italiana per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto, acconsentì a dirigere gli scavi italiani in Ossirinco (el ...
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lessico e formazione delle parole
Giulia Lemma
Maurizio Trifone
L’insieme sempre mutevole dei vocaboli di una lingua
Il lessico è il complesso di tutte le parole che le persone usano per comunicare [...] vestito che viene passato di padre in figlio si consuma, così queste parole si sono viavia modificate nella loro forma: per esempio, dal latino petroselinum abbiamo ottenuto l’italiano prezzemolo. Altre parole, che erano uscite dall’uso, sono state ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] lo stesso Ponza (Marazzini, 1984, p. 179).
Anche per via delle sue idee pedagogiche Ponza non ebbe una carriera di insegnante , ossia metodica per insegnare e apprendere i principi della lingua latina (Torino 1838, in 4 volumi).
La passione per gli ...
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CONTOLI, Francesco
FF. R. de' Angelis
Figlio di Marcantonio e di Francesca Rezia, nacque il 22 dic. 1728 a Castelbolognese (Ravenna), nella parrocchia di Casalecchio. Dopo aver compiuto i primi studi [...] lingue classiche. E il poeta stesso ricorda come il maestro stimolasse gli allievi sulla via delle rappresentazioni drammatiche e delle composizioni latine ed italiane, che venivano recitate in pubblico al termine dell'anno scolastico. Si trattava ...
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lingue del mondo
Franco De Renzo
Parlare in moltissimi modi
Non è possibile conoscere il numero preciso delle lingue del mondo. Sono migliaia e migliaia e il loro numero non si può far coincidere con [...] Cile, Ecuador, Messico, Cuba, e altri: la cosiddetta America Latina).
Far coincidere lingue e Stati non è dunque buon ;metodo, spesso costretti) per il mondo.
Lingue isolate o in via di estinzione
Esistono poi decine di lingue cosiddette isolate ...
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LATINISMI
I latinismi (o cultismi o parole dotte) sono vocaboli della lingua latina rimasti esclusi dall’uso parlato nel processo di formazione dell’italiano e delle altre lingue neolatine. Solo in un [...] momento queste parole sono state riprese da modelli scritti (ovvero per via colta, dotta) e viavia immesse nella nuova lingua.
Nell’italiano contemporaneo queste parole o espressioni latine sono usate a volte nella loro forma originaria
Che ti è ...
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CURRICULUM O CURRICULA?
Il plurale della parola latina curriculum (dall’espressione curriculum vitae ‘corso della vita in breve’) dovrebbe essere, seguendo l’etimo, curricula.
Come per molti ➔prestiti [...] stessa frequenza di quello etimologico
è possibile inviare i curriculum via mail (www.comune.torino.it)
Almeno in contesti formali si comunica il termine ultimo per la presentazione dei curricula (www.regione.sicilia.it).
VEDI ANCHE latinismi ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...