SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] solo integra, ma a volte si sovrappone a quella in latino ponendo numerosi problemi, non sempre risolvibili allo stato attuale delle tarì e una gualdrappa, e che alcuni suoi parenti portarono via da Messina molti dei suoi beni, che Federico volle si ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] sono negli Stati Uniti, mentre tutte le altre sono in Asia e in America Latina (v. tab. I). Le più grandi di queste super-giganti, tra i forma urbana, che un passo decisivo era stato compiuto sulla via del 'farsi città' dell'umanità, ma era rimasto ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] introdotte dai colonizzatori. I paesi dell'America Latina che avevano conquistato l'indipendenza dalla Spagna ebbero un tasso di crescita pari all'1,5% annuo, mentre quelli in via di sviluppo raggiunsero l'1%. Il periodo tra il 1913 e il 1950 si ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] che in realtà rimase in vita per oltre trent'anni assumendo viavia anche altre funzioni. Il F. venne confermato nel suo incarico per imprese elettriche (c.), Imprese elettriche dell'America Latina (c.), Acciaierie e ferriere lombarde (c.), Breda ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] è il dollaro al giorno usato per misurare la povertà nei paesi in via di sviluppo (v. The World Bank, 2001), e la soglia di centrale (dallo 0,2% nel 1987 al 5,1% nel 1998), nell'America Latina e nei Caraibi (dal 15,3% nel 1987 al 15,6% nel 1998). ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] metodo filologico fuochiano, sia per la lingua italiana sia per la latina, avrà suo postulato centrale "che l'ordine delle parole sia regolato aumento di ricchezza: una concezione del credito in via di superamento nella maturazione in atto nel Fuoco. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] che rafforzasse negli italiani espatriati in America latina l'attitudine a controllare i flussi d' al punto di veder minacciata la sua stessa autonomia politica.
La via del riscatto è indicata dal motto salutem ab inimicis:solo succhiando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] dell’esistenza, della differenza tra senso e intelletto, e così via.
Questa posizione non trovò il favore degli altri studiosi, perché filosofi arabi, che non si limitarono a tradurre in latino le opere dello Stagirita, ma le accompagnarono con un ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] L'economia moderna tende sempre più a divenire mondiale, viavia che le distanze diminuiscono, con una ripartizione più o da altri economisti della Commissione economica sull'America Latina dell'ONU e successivamente impiegata anche dai teorici della ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] crescere nel partito l'opposizione al Malagodi.
Trovatasi sbarrata la via della costruzione politica, nella seconda metà degli anni Sessanta il , sui temi della democratizzazione, soprattutto dell'America Latina. Nel congresso di Parigi del 1989 il M ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...