GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] libertorum et servorum Liviae Augustae et CaesarumRomae detectum in via Appia a. 1726, ibid. 1727) furono edite diversa, ritenendo la lingua etrusca un dialetto collaterale della lingua latina, avente in comune con essa l'origine e molti tratti, ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] disperse le fila dei democratici calabresi. Il D. prese la via dell'esilio rifugiandosi prima a Corfù, a Patrasso, a Corinto la civiltà presente non è altro che lo svolgimento dell'antica civiltà latina" (prefaz. cit., p. X).
Recatosi a Londra, dove ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] italiano, peraltro non trascurato, e buon conoscitore del latino, s'attira il plauso dei nobili e l' 50 anni, piccolo di statura e grassoccio, coi capelli neri in via d'ingrigimento",e porta "in saccoccia un straccetto con un anello",recante ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] città dalle rovine, sollecitando il valore della concordia quale via da seguire ed esempio per tutti i cittadini.
Sua furono rappresentati da compagnie di livello in Italia e in America Latina, messi in onda alla radio e spesso pubblicati, nonché ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] grado di parentela è forse spiegabile, ma solo in via d'ipotesi, con la possibile adozione del nipote da Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1757, pp. LX s.; J. A. Fabricii Bibliotheca Latina..., a cura di J. A. Ernesti, II, Lipsiae 1773, p. 208; ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] , altra opera dell'E., e ai ff. 30r-50r la sua traduzione latina.
Il 30 ag. 1544 l'E., in una ulteriore lettera al Cervini, in possesso in quel momento, perché si era già impegnato in via provvisoria col vescovo di Noyon, Jean de Hangest, che aveva ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] Lagrime a Trevi, dall'impianto a croce latina costituito dall'accostamento di cellule voltate a forse anche questo a consentirgli di costruire una casa a Firenze, in via dei Pilastri, mentre a Settignano risultava proprietario di tre case, di un ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] Sappiamo che ivi egli continuò lo studio della lingua greca e della latina, che s'occupò d'antiquaria, che affrontò con diligenza gli studi fuun'opera, tutto sommato, modesta ma che indicava la via sulla quale si sarebbe mosso il C. negli anni ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] segretario della città, ma l'incarico gli venne negato per via della giovane età. Intraprese allora un lungo periodo di viaggi intanto procurata, gli fece ottenere anche la cattedra di eloquenza latina e greca nelle Scuole palatine, prima, nel 1664, ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] 1724 aveva pubblicato presso l'editore napoletano Muzio, un'operetta latina su questioni ecclesiastiche, e di quel Placido Troyli che, real determinazione del 1° ag. 1799 dovette prendere la via dell'esilio; sorte diversa ebbe il fratello Luigi, anch ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...