LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] e dei garanti per la pace tra le parti promossa dal cardinale Latino Malabranca (Lori Sanfilippo, p. 245). Nei documenti relativi alla di autore dei Remedia amoris, gli insegna l'arte di fuggirsene via (vv. 2357-2395).
I vv. 2396-2426 fanno da ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] fiumi veneti, o quelle dedicate a questioni monetarie, e così via. Solo nel 1638 i nipoti del C. si decidevano a consegnare Veneziane, III, Venezia 1830, pp. 287 ss., una lettera latina inviata dal C. al cugino Andrea Morosini.
Fonti e Bibl.: ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] 38 diviene portiere del convento ed è incaricato dell'insegnamento di grammatica latina: compie nell'estate il suo primo viaggio ad Arezzo e a sostituzione di testi incriminabili, piuttosto che per via di rimaneggiamento, curò l'edizione del Novellino ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] che rafforzasse negli italiani espatriati in America latina l'attitudine a controllare i flussi d' al punto di veder minacciata la sua stessa autonomia politica.
La via del riscatto è indicata dal motto salutem ab inimicis:solo succhiando ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] sempre imminente e si annunziava sempre come prossima nel solenne latino dei diplomi di nomine alle cariche, anche se si volta rinviarla ad un'occasione migliore, già si erano venuti viavia organizzando, nel biennio 1436-'37, sia pure in modo ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] per le restituzioni. D. sceglieva così la via dello scontro coi Franchi, ed è difficile congetturare 44, pp. 187-260; Chronicon Salernitanum, a cura di U. Westerberg, in Studia Latina Stockholmiensia, III, Stockholm s. a. [ma 1956], cap. 9, p. 11 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] del 1356, tuttavia già alla metà del secolo XIII erano imparentati per via di matrimoni, con due di esse, i Gatti e gli Alessandri settentrionale e nella maggior parte dei paesi della Cristianità latina, dove l'autorità del C. in Curia era ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] contro la ribelle Sicilia, guerra provocata da Roma per via della ben nota chiamata di Carlo d'Angiò contro nel Medio Evo, II, Torino 1857, p. 456; I. A. Fabricius Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, I, Firenze 1858, p. 308; R. Trifone, Il ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] dal Comune il maestro di medicina Paolo da Argenta e in via subordinata, ove egli non accetti, "magister Iacobus de Isaac -lettres, XX (1753), pp. 440-458; I. A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, Patavii 1754, II, p. 60; F. S. ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] si esponeva infatti l'idea che la cultura costituisse la via privilegiata per la formazione di un'autentica coscienza nazionale allora , che egli considerava invece estraneo alla sensibilità latina. Sintesi del suo pensiero filosofico furono i ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...