PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] recentemente rinvenuti, mentre l’impianto a croce latina e la composizione architettonica dell’interno si 1688 si occupò del riassetto di due importanti palazzi: Ruffo di Bagnara, in Via Medina, e Grasso, a S. Paolo Maggiore (Abetti, 2012-13, p. ...
Leggi Tutto
CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] e Camilla Strozzi, cominciò un Viaggio diretta a Sud. Per la via delle Romagne, giunse a Roma il 14 genn. 1787. Oltre non si suppone mai che una donna benché ingegnosa e colta, sappia di latino" (Cimmino, II, p. 125).
Nei primi mesi del 1791 la C ...
Leggi Tutto
DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] avuto parecchie volte l'occasione di parlare di una nuova via delle spezie, specialmente allorché essi si erano trovati al amico di Colombo.
Di questa lettera non si ha l'originale latino, ma una traduzione in volgare nell'Historia di Las Casas e ...
Leggi Tutto
PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Taciturno: in sua memoria scrisse un’elegia e un epigramma in lingua latina.
Si tratta delle ultime fatiche del segretario, che morì a Palermo dirette alle autorità – viceré, vescovi e così via – rifuggono, tuttavia, da una scontata veste celebrativa ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] tedesco, ma donde carteggia in tema di filologia latina con Basilio Amerbach, quello stesso che nel febbraio da scudo al suo mentore contro le vessazioni inquisitorie. Per la via di Strasburgo, Basilea, Chiavenna, Bergamo e Brescia, nel dicembre ...
Leggi Tutto
LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] "illetterati", cioè privi delle competenze della cultura latina ("grosso e ydiota componitore" si definisce il ambiente di Francesco di ser Nardo da Barberino) fu scelta in via eccezionale la pergamena per allestire un codice prezioso. Presente a metà ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] nell'antica piazza Scossacavalli (dove oggi è via della Conciliazione), fu fatta da lui costruire medievale alla quale seguono, a grande distanza, la letteratura greca e latina e la filosofia classica.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] Giardini da Forlì… e ristampati nel 1750 nella versione latina di Promptuarium artis argentariae.
Il 7 ott. 1714 venne stilato l'inventario dei beni della sua casa - posta in via Giulia quasi di fronte a palazzo Sacchetti - al cui interno spicca ...
Leggi Tutto
PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] sua dimora di via Maria Vittoria, vicina al Museo egizio e all’Accademia delle scienze. Solitario e disincantato testimone dell’Unità d’Italia, lontano dal panlatinismo tenuto in vita a Torino dal docente di letteratura latina Tommaso Vallauri, negli ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] al liceo classico di Pisa; nel 1915 vinse la cattedra di letteratura latina e fu chiamato a Messina. Nel 1923 prese una seconda laurea, in alleati; da aprile a novembre diresse una nuova via di aviorifornimenti per i partigiani combattenti nel Nord ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...