BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] a Roma era stata sin'allora tradotta dal greco in latino. B. era ancora tuttora "presbyter, in Dei nomine chiese di S. Lorenzo in Lucina e di S. Valentino sulla via Flaminia. Nella linea di una tradizione manoscritta di successive aggiunte al ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] talento per affrontare queste nuove realtà e i suoi bisogni. Nel 1981 fu aperto un Centro ascolto per stranieri in via delle Zoccolette, nel 1983 un ambulatorio per chi non usufruiva di assistenza medica, affiancato poi da un centro odontoiatrico. A ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] agli studi giuridici, il D. apprese i rudimenti della lingua latina alla scuola di grammatica di Giuniano Maio e completò la sua Cortesi. Era sicuramente a Roma nel 1485 quando lungo la via Appia nel fondo degli olivetani di S. Maria Nova fu ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] accettato da Vincenzo Morello», gettatasi dalla finestra della casa in via Piemonte, dove abitava con la madre, «la poveretta si , aveva larghe conoscenze di letteratura classica, specie latina – curò un’edizione delle Catilinarie di Cicerone ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] dal testo greco di Galeno, dalla traduzione latina e dal commento. La versione latina utilizzata è quella di F. Balamio (C oggetto della Quaestio, l'I. richiese e ottenne la consulenza via lettera di specialisti famosi, tra i quali A. Vesalio), anche ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] era poco interessato alle questioni di antiquaria e di letteratura latina. Sul finire del 1821 il C. era stanco dell' ; o dalle estremità delle Spagne sino alle porte di Mosca, sempre sulla via dell'onore e del dovere" (ibid., p. 32). Nella seconda ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] cui nulla è rimasto; così come non c’è traccia di uno scritto in latino che, stando a Quadrio (1739, IV, p. 67), avrebbe scritto contro la accettano «le infinite forze e fatiche» di Ercole, che «via passano per vere o al vero prossime», vuol dire che ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] a motivo di una voce non voluminosa, ed ingrata per via di un evidente vibrato, anche se accompagnata da una tecnica anni si produsse anche in Spagna e in alcuni teatri dell’America latina.
L’addio alle scene avvenne il 27 marzo 1981 al Teatro ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] critica letteraria, filologia e storia ed una Antologia della lirica latina in Italia nei secc. XV e XVI, Città di Castello della società romana del tempo, il C. sceglie la via di distinguere nettamente i due poeti. Fondamentale per la ricostruzione ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] le porte di S. Sebastiano, S. Giovanni e Latina; e nel 1716 compare in alcune ricognizioni per lavori Mancini - G. Scarfone, L'oratorio del Ss. Sacramento di S. Maria in Via, Roma 1973, pp. 43-57; N.A. Mallory, Roman Rococò architecture from Clement ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...