GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] ebbe a cuore la messa a punto di cerimoniali di incoronazione viavia più raffinati (cfr. a tale proposito R.-H. Bautier, le indicazioni che gli giungevano da Roma, e la scelta latina del popolo croato sembrava avviarsi a essere definitiva. È molto ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] ampia e varia bibliografia.
Un ambiente fertile
Ma la casa di via Manara fu, com’è stato osservato, «luogo di rimpianto per di un gruppo di allievi pisani, delle Lettere originali del medioevo latino. VII-XI sec. (I-II, Pisa 2004-2007, in collab ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] stabilì rapporti con Giulio da Milano ed altri della "via evangelica", fuggì durante il processo del frate nei cui esibisce il nome dell'autore, e che presenta il testo latino delle Quaestiones Pasquilli, rappresenta forse la fase più elaborata dell' ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] effettiva dei grandi - e riscoperti - erbari della scienza latina, greca ed araba, attraverso l'identificazione di fatto delle soddisfazioni che, in campo squisitamente medico, era andato viavia raccogliendo: per giovarsi delle sue cure, un'estesa ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] con due bottoni di paletot a servirgli da occhi. Lo buttasti via subito. Preferivi giocare coi nomi delle strade, tirarmi dietro con la 1939. Lo stesso anno vinse un concorso di prosa latina bandito dall’Istituto nazionale di Studi romani con un ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] Bembo.
Il 9 settembre 1529, nella casa di via Santa Maria delle Grazie, costretto a letto dalla e i commenti di G.B. Crispo, T. Porcacchi, F. Sansovino); Opera Latine scripta, Ex secundis curis Jani Broukhusii, Amsterdam 1728; Opere volgari, a cura di ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] opposti) è presentata come un controsenso filosofico in via Aristotelis: anche l’anima umana, essendo forma Caroti, P. e la «reactio», in Filosofia e scienza classica, arabo-latina medievale e l’età moderna, a cura di G. Federici Vescovini, Louvain- ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] ma è certo che a lui egli si ispirò nella composizione delle sue poesie latine, e che da lui derivò, in egual misura, l'interesse per le lettere externa", ufficio che doveva aprirgli la via alle successive importanti missioni diplomatiche.
Ma prima ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] sett. 1755).
La risonanza di questa e di altre opere gli meritarono viavia la nomina a membro dell'Istituto delle scienze di Bologna (già il cardinale con il titolo di S. Giovanni a Porta Latina (cambiato nel dicembre 1777 in quello di S. Cecilia ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] tentò l’invasione. Il lungo itinerario di Marco Polo nella via del ritorno lo portò a lasciare il bacino del Fiume Del Milione esistono varie redazioni, franco-italiana, toscana, francese, latina; per quella veneta si rinvia a Marco Polo. Il ‘Milione ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...