CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] aprile 1919) si erano stabiliti in vico dei Tornieri, tra le popolari via Marina e piazza Mercato e di qui in Vico Santa Maria Apparente, 20 maggio 2001, mentre riposava nel suo appartamento di viaFlaminia. I funerali furono celebrati il 22 in S. ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] (Coffin, 2004, p. 105).
Tra il 1561 e il 1564 il L. lavorò probabilmente alla palazzina di Pio IV sulla viaFlaminia trasformando il prospetto della fontana dell'Acqua Vergine costruita per Giulio III. Intorno al 1564 il L. doveva lavorare anche alla ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] liceo e già nella capitale dal 1944; assieme furono ospitati da Renato Guttuso, finché Attardi prese uno studio in viaFlaminia 58. Intanto entrò in contatto con artisti già affermati sulla scena romana, come Mario Mafai (Micacchi, 1971, p. 273 ...
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NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] Olimpiadi romane del 1960 Nervi progettò e costruì quattro opere: il palazzetto dello Sport sulla viaFlaminia (1956-57, con Annibale Vitellozzi), lo stadio Flaminio (1956-57, con Antonio Nervi), il palazzo dello Sport all’EUR (1958-59, con Marcello ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] i primi progetti per l'abbellimento della nuova area acquistata dai Borghese per il loro parco verso valle Giulia e viaFlaminia. Aiutato dal suo protettore Evasio Gozzani, nel 1825 successe ad Antonio e Marco Asprucci come architetto della famiglia ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] , curò nel 1930 l'adattamento della palazzina di Pio IV, in viaFlaminia 166, ad ambasciata d'Italia presso la S. Sede.
A partire S. Petronio a Bologna e a quello per la sistemazione della nuova via Roma a Torino.
La sfera dell'attività del D. si era ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] di S. Pietro. Preziose tovaglie d'altare donò alle chiese di S. Lorenzo in Lucina e di S. Valentino sulla viaFlaminia. Nella linea di una tradizione manoscritta di successive aggiunte al Martyrologium di Adone arciv. di Vienne († 875), il nome di ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] il piano del 1890-91 per l'Esposizione nazionale in Roma del 1895, poi annullata, nella vasta area compresa tra viaFlaminia e villa Glori, redatto con un gruppo di architetti coordinato da M. Manfredi (Borsi - Buscioni, pp. 128-132).
A partire ...
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AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] , in Arte e Storia, XXIX (1910), pp. 146-148; G. Balestra, La fontana di Giulio III e il palazzo di Pio IV sulla viaFlaminia, Roma 1911; A. E. Brinckmann, Die Baukunst des 17. und 18. Jahrhunderts, Berlin s. d. [ma 1515 e 1916], pp. 106-108 e ...
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VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] provvide immediatamente a rafforzare le difese cittadine e si preoccupò anche di costituire una linea di sbarramenti lungo la viaFlaminia, fino ai centri umbri di Perugia, Narni e Spoleto. Vitige aveva deciso di fare ritorno a Ravenna con lo ...
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Flaminio
Flamìnio agg. [dal lat. Flaminius]. – Relativo all’uomo politico romano Gaio Flaminio, tribuno della plebe nel 232 a. C., console due volte nel 223 e 217, censore nel 220 (per es., la legge F. sulla suddivisione «viritana» dell’agro...
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...