CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] è che, lasciata una buona volta la Toscana, e messosi "in via, Cercando la ventura, peregrino" (son. 4, vv. 15- son. 223, vv. 10-11), con caratteristica circonlocuzione: "stommi in Emilia a guardarti il portello Che il nome suo [leggi: la Santa Croce] ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e Oppenheim, raggiunse Worms, donde poi tornò indietro per la stessa via. Prima che giungesse a Worms si era già arrivati a guerra da tempo. Si recò poi a Modena (12 maggio), Reggio Emilia (13 maggio), Parma (14 maggio), Borgo San Donnino (15 maggio ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] col condiscepolo T. V. Strozzi che ci è nota per altra via. Per il principe stesso, Leonello d'Este, B. scrisse un 1958, p. 11; A. Campana, nel vol. Tesori delle Biblioteche d'Italia. Emilia e Romagna, Milano 1932, p. 113 e fig. 44. Per gli esemplari ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] e nel 1866 aveva sposato la figlia del titolare della ditta, Emilia Ronchetti, morta di parto alla nascita di una bambina; si di C. Vela, Milano 1993; nonché i numerosi epistolari viavia pubblicati, tra cui vanno ricordati: A un amico fraterno. ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Salvatore Monferrato 1995; Il bambino del 7 luglio. Dal neofascismo ai fatti di Reggio Emilia (1952-61), a cura di S. Gerbi, introd. di G. De Luna, suggestione dell'arte del maestro, della cui scuola di via Galliari il L. non fu mai allievo in senso ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] della Nuova Antologia. Questo ambiente e in particolare la figura di Emilia Peruzzi sarà rievocato molti anni più tardi dal D. in Un "psicologia sferistica", della "estetica dei gioco", e così via; Le tre capitali Torino-Firenze-Roma (Catania 1898); ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] natale. Dopo avere studiato a Bologna e a Novellara (Reggio Emilia), entrò nell'Ordine a vent'anni, e, data la sua dove furono inclusi quasi tutti gli scritti che era andato viavia pubblicando, e dei quali solo qualcuno replicava e svolgeva i ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] 1916), C. viaggiò in Lombardia, in Liguria, in Emilia. Dovette trattarsi di un periodo decisivo di incontri, di a ogni sorta di astuzie" scriveva. È molto facile intendere, per questa via, il peso che l'azione e l'esempio del C. ebbero nell' ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] che avvenne nel 1954, quando divenne consulente di Livio Garzanti promuovendo la pubblicazione di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio Gadda e di Ragazzi di vita di Pasolini.
Alla fine di settembre 1954 informò Sereni di aver ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , dopo essere stato espulso dal PSI al congresso di Reggio Emilia del 1912, e fu come lui interventista nel 1914. Una della disciolta Unità popolare); in agosto pubblicò La casa di via Valadier (Torino) e, tra vari programmi letterari, riprese quello ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...