GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] e A. Soffici con il quale divideva lo studio in via degli Oricellari. Il primo grande successo artistico arrivò a Parigi
Fonti e Bibl.: G. G. all'Accademia di Brera, in Gazzetta dell'Emilia, 10 genn. 1915; G. G. di Modena (catal., Florentina Ars), ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] secondo fidecommesso a favore di un ramo cadetto, e così via ogni venticinque anni, in perpetuo. Così, tramite il possesso M., in Percorsi di pecore e di uomini: la pastorizia in Emilia Romagna dal Medioevo all'Età contemporanea, a cura di F. Cazzola ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] Supremo, alle disposizioni del superiore ministero, e viavia alle esigenze del sottosegretariato poi ministero delle Armi , passim; G. Brini, I ferrovieri sullestrade ferrate dell'Emilia-Romagna, Bologna 1979, passim; A. Bonanno, Ristrutturazione: ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] , ma non con convinzione, dagli organi ecclesiastici. Del resto non rinunciava alle premesse storiciste e restava a mezza via tra l'adesione mistica al cristianesimo ed un'accettazione piena del neotomismo. I numerosi lavori filosofici sono le tappe ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] mentre, insieme con Luigi d'Aragona, si recava in via dei Banchi a veder passar le maschere durante il carnevale romano certa dell'attività poetica del F. è in una lettera con cui Emilia Pio, poco dopo la morte del cardinale, inviava a Isabella d' ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] il Circolo popolare del S. Cuore di S. Maria in Via e prestò la propria opera anche presso le scuole notturne.
Creato 1967, ad Indicem; L. Bedeschi, Il modernismo e R. Murri in Emilia e Romagna, Parma 1967, ad Indicem; Id., La Curia romana durante la ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] soldati (1361), pensò di consolidare la propria posizione in Emilia in vista di una futura e sempre più difficile conquista in grado di ricacciarli e i nemici riuscirono a portare via come prigionieri molti cavalieri veneziani (14 maggio 1373).
Il ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] di Grado, veneziana, controllava infatti l'imbocco della via fluviale verso terra, quello del Natissa, che era Anna comitissa vedova del conte Guido, figlio di Bertaldo conte di Reggio Emilia (Hlawitschka, pp. 151-54), acquistò nel marzo 944 beni in ...
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CARREL, Jean-Georges
Giovanni Bertoglio
Nacque a Châtillon (Aosta) il 21 nov. 1800, figlio di Jean-Pierre-Joseph Carrel, originario di Valtournanche, discendente dal cosiddetto ramo di Cheneil.
Il nonno [...] diffusione della conoscenza della sua valle, fece sistemare la via d'accesso al monte Emilius e alla Becca di Nona prima ascensione alpinistica) denominata Pic-de-Dix-Heures, con Emilia Argentier di Aosta, in onore della quale ribattezzò la montagna ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] di Venezia del 1958 con tre dipinti, tra cui Via Montenapoleone (1957: Chicago, Feingarten Gallery); e all' G. G. Mostra antologica dell'opera grafica (1953-1983), (catal., Reggio Emilia), Venezia 1984; G. (catal.), a cura di R. Barilli, Milano 1986 ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...