LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] sett. 1943, il L., nel tentativo di attraversare la linea del fronte, raggiunse le Marche, dove riuscì a organizzare la fuga, via mare, di prigionieri di guerra alleati evasi dai campi di prigionia. Non fece però in tempo a partire con loro perché fu ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] l'architetto F. Moraglia e, nel contempo, diede il via a una ricca produzione di soggetti religiosi. Negli anni 1842 e Strazza, dal figlio Rizzardo, che il G. aveva avuto, insieme con Emilia e Amalia (nate nel 1838 e 1842), da Rosa Camelli, sposata ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] tempo collaboratore, prima che dal 1602 giungessero dall’Emilia altre giovani leve. Di certo la conoscenza della Eucaristia per S. Salvatore, notizia che appare poco verosimile, anche per via – come si è detto – della datazione del dipinto entro il ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] affrettare l'opera di unificazione. Seguì il Farini in Emilia come segretario addetto al suo gabinetto particolare. Consigliere presso della destra storica vedeva la conseguenza dell'abbandono della via segnata dal Cavour, entrava in polemica con i ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] inizio del sec. XVII a Bologna e, più generalmente, in Emilia. Tuttavia, attorno al 1610 il suo influsso diretto a Bologna estremamente personale che sembra riflettere il suo senso viavia più profondo di isolamento rispetto alla generazione più ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] lo J. non frequentò con regolarità i corsi per via della salute spesso malferma. Tuttavia questo primo periodo d' e la raccolta A. Davoli della Biblioteca municipale di Reggio Emilia. Fu amico di artisti e letterati italiani e stranieri, fra ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] nel manicomio S. Lazzaro di Reggio nell'Emilia, dove frequentò anche i laboratori dell'istituto, diretti da G. Vassale, and connexions of neurons) citava il metodo Donaggio come via elettiva per la disconferma della teoria della continuità tra ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] la moglie Virginia Giustiniani con due bambini, Giovanni ed Emilia), e quattro sorelle: Lucrezia (poi sposa di Pantaleo altro all'aristocrazia di tutta Europa, a cominciare dalla Roma di via Giulia, il modello della strada per la classe di potere: ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] il compito, tra l'altro, di "preparare la via all'impianto della prefettura", facendo bene attenzione a non Ministri, deputati, senatori…, Milano 1940, II, p. 25; L'Emilia Romagna in Parlamento. Elezioni, deputati, attività parlamentare (1861-1919), a ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] di un triangolo. A partire dal 1543 si avviava l'ampliamento della città nella zona occidentale con la creazione della nuova via Toledo, così chiamata in onore del viceré, quale cerniera del piano di espansione, che vivificava i nuovi quartieri ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...