DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] implicato neglì episodi contro Misuri ed Amendola o nell'assalto al villino Nitti.
In ottobre il D., amareggiato dalla nuova via crucis alla quale si sarebbe dovuto sottoporre nei mesi successivi, come scriveva in una lettera alla moglie, nella quale ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ; il suo viaggio era stato caratterizzato, in Toscana e in Emilia, da dimostrazioni di folla e da appelli patriottici. Giunto a e di qualche contraddizione. Infatti il B. andava viavia migliorando e modificando le sue conoscenze con le frequenti ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] costruttivo, il B. propendeva per la via della collaborazione. Riteneva che alla causa socialista socialismo riformista in Italia, Firenze 1965. Sul congresso di Reggio Emilia è importante il contributo di R. De Felice,Mussolini il rivoluzionario ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] contrasto con altri dirigenti del partito – dette il via a una magistrale flessibilità tattica, che consentì al classi subalterne, radicandosi soprattutto nell’Italia centrale e in Emilia. Togliatti, in un’attività direttiva ampia e multiforme ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] due anni prima che il lavoro sui neutroni fatto nell'Istituto in via Panisperna e di cui egli era così fiero, ricevesse il più alto ricerche di oli minerali, gas naturali e idrocarburi in Emilia e in Sicilia scatenò infatti una furibonda battaglia - ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] volontari toscani si unirono alle truppe regolari a Reggio Emilia, sotto il comando del colonnello De Laugier che attribuirà ove forse intendeva abitare, finché decise di riprendere la via delle Americhe. Nominato console, sardo a San Francisco ( ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] che spingeva per la resa - il M. tentò comunque una via di mediazione con l'Austria, riproponendo la soluzione di Venezia venne sepolto nel cimitero di Montmartre, accanto alla figlia Emilia.
Solo dopo il 1866 si costituì una commissione, fortemente ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] di Genova. L’anno successivo dovette trasferirsi a Reggio Emilia, dove svolse un ruolo di supplenza nella Scuola normale di tutta la vita, Parri andò a vivere in via Moscova, non distante da via Solferino. La casa di Ferruccio e di Ester Parri ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] Perugia (lo raggiungerà in seguito), il F. prese la via di Torino, meta preferita di tanti esuli politici in quel Instit. archeol., nelle Mem. della Soc. di storia patria dell'Emilia, negli Atti dell'Acc. dei Lincei, nell'Annuario della Università di ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] di riferimento parlamentari, gli pareva che l'unica via per contrastare l'avvento di A. di Rudinì fosse . e partiti a Forlì, in All'origine della "forma partito" contemporanea. Emilia Romagna 1876-1892 un caso di studio, a cura di P. Pombeni, Bologna ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...