DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] Supremo, alle disposizioni del superiore ministero, e viavia alle esigenze del sottosegretariato poi ministero delle Armi , passim; G. Brini, I ferrovieri sullestrade ferrate dell'Emilia-Romagna, Bologna 1979, passim; A. Bonanno, Ristrutturazione: ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] , ma non con convinzione, dagli organi ecclesiastici. Del resto non rinunciava alle premesse storiciste e restava a mezza via tra l'adesione mistica al cristianesimo ed un'accettazione piena del neotomismo. I numerosi lavori filosofici sono le tappe ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] soldati (1361), pensò di consolidare la propria posizione in Emilia in vista di una futura e sempre più difficile conquista in grado di ricacciarli e i nemici riuscirono a portare via come prigionieri molti cavalieri veneziani (14 maggio 1373).
Il ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] di Grado, veneziana, controllava infatti l'imbocco della via fluviale verso terra, quello del Natissa, che era Anna comitissa vedova del conte Guido, figlio di Bertaldo conte di Reggio Emilia (Hlawitschka, pp. 151-54), acquistò nel marzo 944 beni in ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] S. Eustachio (17 genn. 1621) e di S. Maria in Via Lata (19 apr. 1621). Il 2 ott. 1623 infine, resignata Ferrara, IV-V, Ferrara 1848, ad Indicem; G. Saccani, I vescovi di Reggio Emilia, Reggio Emilia 1902, pp. 132 s.; F. S. Seni, La villa d'Este in ...
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MALASPINA, Obizzo
Enrica Salvatori
Figlio di Guglielmo, fu capostipite del ramo dello Spino Fiorito. Nacque verso la fine del secolo XII.
La sua prima menzione è del 1212 quando giurò la concordia tra [...] da re Enzo, che si muoveva tra Parma, Reggio Emilia e Modena. Alla parte antimperiale si unirono anche, in Lunigiana consorte Alberto di Corrado l'Antico, sarebbe da ravvisare, in via del tutto ipotetica, il marchese Malaspina che, unico fra i ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] nemici della rivoluzione (I, pp. 253 ss.), e così via.
La rivoluzione francese del luglio 1830 e le speranze che . Marmiroli,Un mazzetto d'autografi, in Gazz. di Reggio, Reggio Emilia, 3 giugno 1951. Per la partecipazione del B. alla rivol. ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] confini delle province lombarde, al Piemonte, alla Liguria, all'Emilia, alla Toscana, e, seppure in misura molto scarsa, , tuttavia, quella che Gnocchi, Viani definiva la "via operaia, unicamente operaia, fin qui battuta". La riaffermazione ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] che rappresentano una ulteriore elaborazione delle notizie viavia pubblicate nei "foglietti" e nelle "Nuove La stampa nella provincia di Modena, in Tesori delle biblioteche d'Italia - Emilia e Romagna, Milano 1932, pp. 517, 521 s.; F. Fattorello, ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] per la preponderanza dei borbonici, e trovò scampo per la via degli Abruzzi. Il controllo della situazione fu ripreso solo conto il discusso prefetto il 23 ott. 1864 fu trasferito a Reggio Emilia e non tornò più nel Mezzogiorno. Dal 15 apr. 1866 fu a ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...