GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] , T. Lechi e A. Guerrieri Gonzaga) di "assumere in via interinale la direzione d'ogni potere allo scopo della pubblica sicurezza" italiana. Una riuscita candidatura nel collegio di Reggio Emilia gli consentì poi di tornare in Parlamento nel corso ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] quel momento il suo impegno politico si definì viavia contestualmente ai principali eventi che caratterizzarono la storia nascita del PCd'I e fu fiduciario del nuovo partito per l'Emilia Romagna. Per combattere le violenze fasciste, fondò, a Imola e ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] pianura padana portò i confini del Regno al fiume Panaro in Emilia e a Oderzo nella Venetia. Le fonti che ci hanno tramandato Scultenna (il Panaro), tentando di sbarrare a Rotari la via verso Ravenna. Cosentino, più recentemente, ha rimesso in ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] scioglimento delle bande armate e prese decisamente la via della montagna. Arrivato a Piana dei Greci cominciò agosto-settembre 1859, in Atti e Memorie della deputazione di storia patria per l’Emilia e la Romagna, n.s., 1936-37, vol. 2, pp. 173- ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] artificio del raziocinio, a cui non corrisponde la concatenazione dei fatti nella vita: lo stato di cose a cui si giunge per via di determinate azioni non è mai il "medesimo", al quale "si sarebbe potuto giungere" con "diverso modo di agire". Non a ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] Venegoni, Relazione della scuola laboratorio annessa al riparto sifiliatrico di via Lanzone [1906], Milano 1907, p. 15).
Nel 1903, , ibid., 1902. Inaugurazione dell'anno scolastico a Reggio Emilia, Reggio Emilia 1902; Scritti vari, a cura di A. Moro, ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] padane e dall'insediamento della famiglia nella zona situata tra la via S. Mamolo e il Pavaglione, in quella che ancora è semmai, rispetto al periodo precedente, nelle città dell'Emilia e della Romagna.
Come testimoniano i cronisti locali, nel ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] A.A. von Neipperg - poco dopo prese, prudenzialmente, la via dell'esilio.
Nel 1822-23 si dedicò alla causa dei emigrati spagnoli; poi, allo scoppio dei moti del febbraio 1831 in Emilia e in Romagna, con E. Misley armò a Marsiglia una nave ...
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CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] egli venisse a conoscenza delle notizie cheandava viavia annotando - e soprattutto di quelle che G. Pardi nel 1938-40 (Monum. della R. Deput. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, sez. di Ferrara, I-II)pubblicò un regesto, si conserva nella ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] secondo fidecommesso a favore di un ramo cadetto, e così via ogni venticinque anni, in perpetuo. Così, tramite il possesso M., in Percorsi di pecore e di uomini: la pastorizia in Emilia Romagna dal Medioevo all'Età contemporanea, a cura di F. Cazzola ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...