Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] in cui esprimeva il desiderio di arrivare a una ‘terza via’, diversa da quella della suora e da quella coniugale, e Piacenza e le Maestre Pie di Rimini, in La proprietà fondiaria in Emilia-Romagna, IV, Storie di patrimoni terrieri, a cura di R. ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] di padella, a manici piatti nastriformi con ispessimento per l'impugnatura e gancio di sospensione (Reggio Emilia, Mus. Civ. e Gall. d'Arte, da via Mazzini).L'assenza di testimonianze scritte o figurate (Carretta, 1982) sulla fabbricazione di tale ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , mentre Castro passava ad Orazio, il F. riprese la via di Roma, dove giunse il 12 maggio e dove Cervini e , in Atti e mem. delle Rr. Deput. di storia patria per le provv. dell'Emilia, IV (1880), 2, pp. 62 s; P. de Nolhac, La bibliothèque de Fulviò ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] con quello del marchese regnante. Ciò perché il nonno d'Emilia avrebbe avuto il merito di allertare Federico su di una trama Gregorio XIII con il G., una volta che il duca è sulla via di Mantova. Scarcerato il G. e quindi, per 27 giorni, agli ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] cardinale Nicolas de Besse di spostarsi non per mare ma via terra. All'epoca aveva appena accolto nella sua "familia Grimoard e poi Pierre d'Estaing - e si impadronì di Reggio Emilia. Fu sufficiente per indurre il governo pontificio a formare una lega ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] ogni caso, i rapporti tra i due dal contrasto insorto per via di una commenda cipriota - e, più ancora, l'esplicito 1997, pp. 38-44, 97-103; La pittura fiamminga nel Veneto e nell'Emilia, a cura di C. Limentani Virdis, Verona 1997, pp. 35-41, 63; ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e Oppenheim, raggiunse Worms, donde poi tornò indietro per la stessa via. Prima che giungesse a Worms si era già arrivati a guerra da tempo. Si recò poi a Modena (12 maggio), Reggio Emilia (13 maggio), Parma (14 maggio), Borgo San Donnino (15 maggio ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] D. può esser visto come lo studioso che ha aperto la via alla Wissenschaft des Judentums dall'altro è fuori dubbio che la sua ); G. Busi, Edizioni ebraiche del XVI sec. nelle Bibl. dell'Emilia Romagna, Bologna 1987, pp. 13-16; Enc. italiana, XII, ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] ° e agli inizi del 12° lungo la sezione spagnola della via di Santiago: nella cattedrale di Jaca, nella cappella castrale di La strada romea, Milano 1975; id., Vie dei pellegrini nell'Emilia medievale, Milano 1977; J. Le Goff, Tempo della Chiesa e ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] il bello suscita poi per T. "desiderio di conoscere" ed è "quasi via alla ricerca della verità" (In libr. Metaph., I, 2, 3). Il , pp. 55-56; R. Gibbs, Tomaso da Modena. Painting in Emilia and in the March of Treviso 1340-1380, Cambridge 1989, p. 82 ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...