AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] che nel 1789 accompagnò nelle visite in Toscana ed in Emilia.
Di sentimenti politicamente moderati, occupata Milano dai Francesi nel 1796 , e del Viaggio dal mare Atlantico al Pacifico per la via del nord-ovest fatto dal cap. L. Ferrer Maldonald, l ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Firenze per un viaggio che, attraverso varie peregrinazioni per l'Emilia, la Lombardia e il Veneto, lo porta a Mantova, suo interesse per la poesia popolare ("becchiamo per tutta la via di qualche rappresaglia o canzone di calendimaggio, che mi sono ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] parte alla cosiddetta guerra di Ferrara, combattuta nel Lazio, in Emilia, in Romagna e in Lombardia tra il gennaio 1482 e il si recò brevemente a Venosa per cercare di spegnere per via diplomatica un altro focolaio di rivolta, che faceva capo ai ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] È invece sicuro che il C. contribuì a diffondere per via epistolare l'accusa di veneficio fatto perpetrare da Costanza, accusa basata . di C. Franceschi Ferrucci, a c. di G. Guidetti, Reggio Emilia 1910, pp. 72-77, 130-134, 163-165 (essa fu sempre ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] a Verona da Reggio Emilia tra il 1415 e il 1423, era ufficiale del Comune addetto all'esazione delle gabelle sul vino e poi nel 1479 nelle "Silve de la Storta", località sulla via Cassia a pochi chilometri dall'Urbe, per sfuggire alla pestilenza ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Sempre alla fine del 1901 lasciò l’appartamento in via Ghibellina, 97 trasferendosi in Borgo Albizi, 14.
con il quale era in contatto sin dal 1903 – conobbe e frequentò Emile Boutroux, Remy de Gourmont, Charles Péguy, Pablo Picasso, Georges Sorel. ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] quamcunque de re qualibet orationem datis e tanta copia scriptoribus via" (come recita un abbozzo di frontespizio, ibid., versi, a cura di M. Savini, Roma 1971; Istoria olivetana: Emilia-Romagna olivetana, a cura di G.F. Fiori, Ferrara 1982; Liguria ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] sua vita e sul suo insegnamento. Pubblicati in un ordine del tutto casuale, sono stati riordinati cronologicamente, sia pure in via ipotetica, dal Raimondi (Codro e l'umanesimo, pp. 147-150). Diamo qui i titoli, nell'ordine suggerito dal Raimondi ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] seguente, il bambino si trasferì con la madre a Reggio nell’Emilia.
Era suo prozio l’omonimo Agostino, noto giureconsulto che fu un piacere tutto razionale, con cui egli segnò la via per un’evoluzione del gusto estense verso il neoclassicismo ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] la caduta del regime napoleonico, così com'era stata la via per entrare, giovane ed ambizioso, nel mondo della cultura e VIII, Torino 1819, usciva una sua versione del dramma Emilia ossia la benedizione paterna dei Kotzebue. Altre sue traduzioni: ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...