COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] umanistico, della letteratura italiana e della storia politica dell'Emilia nel sec. XVI.
Curò la pubblicazione di inediti cinquecenteschi della società romana del tempo, il C. sceglie la via di distinguere nettamente i due poeti. Fondamentale per la ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] "se la situazione fosse stata insostenibile, poiché i popoli non hanno diritto di suicidarsi, sarebbe stato doveroso ... scegliere una via onorevole per non immolarsi al sacrificio" (Bianchi, p. 404). Nelle settimane successive fu, con G. Bottai e L ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] ampie riserve del Brugi (assenza di apparato filologico, di chiose esplicative, di una sia pur minima introduzione, e così via: Arch. giur., XXXV [1885], pp. 531 ss.), talune delle quali verranno tenute presenti nella seconda edizione (Torino 1911, p ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] valore espressivo, giungendo per questa via ad alcune osservazioni originali nella del Rinascimento..., Modena 1959; Id., Correggio nella storia e nei suoi figli, Reggio Emilia 1968, ad Indices; P.Barocchi, Un "Discorso sopra l'onestà delle immagini" ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] inusitata rapidità (e non si è mai saputo per quale via) dal granduca Leopoldo II la costituzione di una commissione ( I (1857), pp. 1-41; Gli Archivi delle Provincie dell'Emilia,ibid., V (1861); Constituta legis et usus pisanae civitatis, Firenze ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] il titolo Tractatus de imprestanciis Venetorum, editio princeps: Reggio Emilia, Ludovicus de Mazalis, 1508) e tramandata da un Chatton, Geraldo di Odone e Tommaso di Strasburgo accentuarono viavia il ruolo dell'agire umano come causa anche della ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] riguardanti il diritto antico, e specialmente il romano. E poi viavia, tra gli altri, in materia di obbligazioni (Ipapiri greci e tra Napoli - dove ancora risiedeva la famiglia (la moglie Emilia Brosca, che aveva sposato a Roma il 28 luglio ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] il Sigonio, testimoniando d'una inclinazione viavia sempre più esplicita -, fu piuttosto quello XIII, 346, 358, 382; G. Gozzadini, Di alcuni avvenimenti in Bologna e nell'Emilia dal 1506al 1511, in Atti e mem. della Deputaz. di st. patria per le ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] e le sue posizioni dottrinali gli avevano attirato l'accusa d'eresia, senza che le autorità veneziane riuscissero a superare in via diplomatica l'incidente, il M. nel 1328 si recò a Bologna davanti al legato pontificio Bertrand du Poujet, che aveva ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] , e alcune città del Veneto, della Lombardia e dell'Emilia-Romagna non molto distanti da Reggio, erano sede di scuole A partire dal 25 genn. 1390, data in cui risulta abitare in via Maggiore, fino al 18 marzo, è variamente documentata la sua attività ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...