PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] . 43908/1886), elaborati per conto dell’impresa edile Belluni e Basevi, nonché del progetto di sopraelevazione della casa in via Madonna dei Monti 58-59 di proprietà di Filippo Gabbellini (1887, non realizzato); ancora per Belluni e Basevi, redasse ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] , andò in sposa a un conte Malaguzzi di Reggio Emilia.
Dal 1779 fu gentiluomo di camera del duca Ferdinando Casa, M. Melloni ed E. Ortalli - prese, fra vicende fortunose, la via dell'esilio in Francia e in Corsica. I soli che decisero di rimanere, il ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] moderne del fu Prof. Cav. P. P. poste in vendita dagli eredi, via Nuova, N°5, casa Perracca, in Torino, in Gazzetta piemontese, 4 gennaio artisti italiani, II, a cura di A. Cera, Ozzano Emilia 2002; M. Tomiato, in P. Dragone, Pittori dell’Ottocento ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] nella banca di Zaccaria Pisa per divenirne poi, per via ereditaria, il gerente e il massimo azionista), abbandonò antifascisti fuorusciti dall'Italia (in particolare da Molinella, in Emilia). L'operazione non ebbe successo economico, che del resto ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] circa di permanenza nella capitale Belém, presero il via le spedizioni scientifiche nell'entroterra, a cui il ibid., pp. 264 s.; W. Bergamini, in L'arte del Settecento emiliano. Architettura, scenografia, pittura di paesaggio (catal.), a cura di A.M ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] papa a Castro e fu sconfitto. Di qui, per la via di Grosseto, raggiunse Castiglione della Pescaia, dove era protetto da 1956, pp. 74, 91; R. Finzi, Correggio nella storia e nei suoi figli, Reggio Emilia 1968; B. Corio, Storia di Milano, Torino 1978. ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] G. Paisiello; passò poi a Firenze, ove, al teatro di via della Pergola, fu Ifigenia in Ifigenia in Tauride di A. di S. Nasolini e nel 1797 al teatro della Cittadella di Reggio Emilia nell'Attilio Regolo di N. Jommelli nel ruolo di Attilia.
Nel luglio ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] di Francoforte).
L’obiettivo del gruppo di Agenzia Italia – e di Pirella in particolare – era quello di sperimentare una via fortemente creativa e peculiare, capace di sposare e travasare in pubblicità i mutamenti della società, anche in maniera ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] una memoria di ferro, una capacità eccezionale di concatenare i concetti e di svolgerne le deduzioni» (La sera andavamo in via Veneto. Storia di un gruppo dal Mondo alla Repubblica, Milano 1990, p. 99).
Sul settimanale di Pannunzio, Piccardi trovò un ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] ringraziato in termini tutt'altro che generici.
Nella casa di via Larga il M. poté restare fino al 1833, l'anno . morì a Firenze il 26 sett. 1876.
Fonti e Bibl.: Reggio Emilia, Biblioteca A. Panizzi, Fondo Manuzzi (55 fascicoli di opere autografe del ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...