GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] il titolo Tractatus de imprestanciis Venetorum, editio princeps: Reggio Emilia, Ludovicus de Mazalis, 1508) e tramandata da un Chatton, Geraldo di Odone e Tommaso di Strasburgo accentuarono viavia il ruolo dell'agire umano come causa anche della ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Firenze per un viaggio che, attraverso varie peregrinazioni per l'Emilia, la Lombardia e il Veneto, lo porta a Mantova, suo interesse per la poesia popolare ("becchiamo per tutta la via di qualche rappresaglia o canzone di calendimaggio, che mi sono ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] quali Theodor Amayden (p. 455) menziona il cardinale Paolo Emilio Zacchia, Orazio Carpegna, Camillo Massimo, il giureconsulto Marzio intervenire di persona, come si può evincere in via indiretta dallo stesso trattatello, nella progettazione degli ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Giulio II abate commendatario di S. Maria di Teneto, a Reggio Emilia: probabilmente il papa aveva conosciuto il C. durante le intense discussioni , costringeva il paese ad una crisi economica senza via d'uscita. I lamenti della popolazione e le ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] parte alla cosiddetta guerra di Ferrara, combattuta nel Lazio, in Emilia, in Romagna e in Lombardia tra il gennaio 1482 e il si recò brevemente a Venosa per cercare di spegnere per via diplomatica un altro focolaio di rivolta, che faceva capo ai ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] ferroviario con le altre regioni limitrofe (Liguria ed Emilia, soprattutto), vanificò per qualche tempo i vantaggi di che in realtà rimase in vita per oltre trent'anni assumendo viavia anche altre funzioni. Il F. venne confermato nel suo incarico ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] (il codice albertino del 1842 negli ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche, quello francese rimasto in vigore di avere ottenuto una salvaguardia, il M. diede subito il via alla politica coloniale, a ciò motivato anche dal fatto di ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] È invece sicuro che il C. contribuì a diffondere per via epistolare l'accusa di veneficio fatto perpetrare da Costanza, accusa basata . di C. Franceschi Ferrucci, a c. di G. Guidetti, Reggio Emilia 1910, pp. 72-77, 130-134, 163-165 (essa fu sempre ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] città di Milano, Piacenza, Parma, Modena, Reggio Emilia e Bologna) risalgono le vedute prospettiche ideali della nuova il 1724 e il 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno donatogli dal re nel 1720. Un disegno ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] favorevole, sostenendo l'impossibilità per quella via di difendere l'autonomia politica del movimento s.; g.l., in Nuova riv. st., XXXIX[1955], pp. 533 s.; M. Bortolotti, in Emilia, VII [1955], pp. 95 s.; G. Arfè, in IlPonte, II [1955], pp. 908 ss ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...