DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] ); fece costruire il mercato bestiame; completò la via dell'Indipendenza; iniziò i lavori del quartiere Eritrea 293 s.; A. D., in Atti e mem. d. Dep. di st. patria per l'Emilia-Romagna, I (1936), pp. 237-46; in L'Archiginnasio, XXX (1935), pp. 391 s ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] Federico II. Tre anni dopo lo troviamo podestà a Reggio Emilia, e sempre nel 1247 divenne signore di Sabbioneta, nel cui tra Milano e Cremona, contro di lui e i Torriani, spazzò via i suoi progetti che gli avrebbero permesso di tornare in patria. Da ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] l'imperatore consegnò a L. e al vescovo di Reggio Emilia i castelli di Sessa, Caiazzo, Maddaloni e Rocca di Capua più importanti rappresentanti imperiali presso la Curia - scelse la via di un volontario esilio che non comportò la rottura dei rapporti ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] fiorentina Michelangelo, espose oltre ai dipinti alcune sue sculture. L'anno seguente alla galleria Nuova Figurazione, in via Reggio Emilia a Roma, presentò invece esclusivamente degli oli (ritratti, nature morte e paesaggi); mentre nel 1954, presso ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] (spesso ispirate alla storia romana) in cui alla L., per via dell'abbigliamento scuro e severo impostole dalla madre, veniva attribuito dai con i tanto vagheggiati viaggi: nel 1864 fu a Reggio Emilia, a Parma e a Modena, dove incontrò finalmente le ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] fiorentine del padre: Violet Paget (alias Vernon Lee), Emilia Peruzzi, Elena Cini French, Mary e Bernard Berenson, Mannelli 2002, pp. 91, 226-229; G.A. Cisotto, La ‘terza via’. I radicali veneti tra Ottocento e Novecento, Milano 2008, passim; V. ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] dello Oretti.
In palazzo de' Bianchi (oggi Calari Corticelli, via S. Stefano, n. 71), ad esempio, sono da attribuire s., 279; E. Riccomini, Vaghezza e furore. La scultura del Settecento in Emilia e Romagna, Bologna 1977, pp. 36, 45, 115, 118, 131, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] di riconquistare le posizioni perdute per via diplomatica, facendosi promotore di una riappacificazione e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, accanto alla sorella Emilia, ricordata nel suo lascito con parole di profondo affetto.
Fonti e Bibl ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] loro coordinamento" al III congr. naz. della F.N.L.T. (Reggio Emilia, 7-9 marzo 1908) e sugli "infortuni in agricoltura" al IV congr. di una politica volta al raggiungimento, qualunque fosse la via, di vantaggi per la classe operaia, si pronunciò nel ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] con cui gli Enghelfredi erano probabilmente apparentati per via di matrimonio.
Si sa che il cospicuo Modena e Reggio, in Studi e docc. della R. Dep. di storia patria per l'Emilia e Romagna, Sez. di Modena, IV (1940), p. 237; B. Belotti, Storia di ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...