DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] inviò il D. e i suoi mercenari in appoggio al Comune emiliano. Da Bologna il D. compì il 30 marzo un'incursione contro il re, che aveva passato l'inverno a Genova, raggiunse ugualmente Pisa via mare, da dove proseguì alla volta di Roma. Qui egli il 29 ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] a un "Ms. Girolamo pitore", identificabile col C. in via congetturale, per un fregio, presto scomparso, nel catino absidale della acquistata dal C. nell'ambiente artistico del capoluogo emiliano, per il rinnovamento che seppe imprimere alla pittura ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] problemi sociali, e prescindendo dai compiti di governo viavia assunti, sarebbe rimasto nel tempo come uno degli lettere pastorali, con relativo regesto, in Lettere pastorali dei vescovi dell'Emilia-Romagna, a cura di D. Menozzi, Genova 1986.
Gli ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] corso del quale la situazione del G. si fece viavia più precaria sotto il profilo economico e comparvero i primi G. G., estr. da Studi e documenti. R. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna. Sez. di Modena, II [1938], 3-4), e da R. ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] uno fra i cantanti fissi del teatro di S. Carlo, risalendo viavia la gerarchia delle parti, fino a imporsi quale primo uomo assoluto. al 1764 una presenza fissa nell'opera allestita a Reggio Emilia per la fiera primaverile (in genere dalla fine di ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] politica piemontese, che continua ad apparire la via maestra per l'unità italiana. Si di Romagna, X (1958-59), pp. 7-32; Conv. di studi sul Risorg. a Bologna e nell'Emilia (27-29 febbr. 1960), in Boll. d. Museo d. Risorg. di Bologna, V (1960), 1 ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] a una imprecisata cappella in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli e in S. Domenico Maggiore (Rizzo, 1984, p , i due fratelli ricevettero 100 ducati da Teresa ed Emilia Capece per aver fornito marmi per il pavimento della chiesa ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di Roma, Roma 1981, ad Indicem; Id., L'isola della chiesa dell'Arciconfraternita degli Angeli Custodi e di palazzo Buratti-Alberoni in via del Tritone, in Alma Roma, XXII (1981), 1-2, pp. 35 s.; Id., Un'opera scomparsa di M. D.: storia della chiesa ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] ventura (memoria con documenti) (IV, 1849); Il Cantaccio. Via Carbonaia (scritti di topografia pratese) (V, 1850); Sposalizio d Lucca, Siena e Pisa. Nel 1866 ispezionò gli archivi dell'Emilia e nel 1870 fu chiamato a far parte della Commissione per ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] Biellese e a Varallo: gli è stata infatti riconosciuta per via documentaria (Bossaglia, 1966) la paternità d'una Apoteosi di barocchetta briosa e civettuola, ricca di spunti provenienti dall'Emilia, dal Veneto e dall'Italia centrale. Tuttavia non ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...