GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] era per tradizione di parte imperiale. Aveva importanti possedimenti anche in Emilia e in Romagna, tra cui i castelli di Gatteo e Romagna, che fino ad allora aveva diretto solo per via epistolare attraverso un vicario generale e tuttavia con un ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] più frequenti e precise, chiaro segno del suo ruolo viavia più attivo: se Raniero fu tra i promotori della tormentatissima globalità degli altri vescovi, compresi quelli di Modena, Reggio Emilia e Parma, chiese di ritirarsi a discutere con lui. ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] professioni liberali. Precedendo il G. sulla via della formazione universitaria, nel 1743 il fratellastro Fontana e Bartolomeo Ferrari, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, III (1937-38), pp. 69-97; M. Sirol, G. ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] con quanti sostenevano che la Lega dovesse imboccare la via dell'intransigenza, come l'unica che avrebbe potuto De Gasperis" [Bologna], giugno 1984, pp. 1014; P. Grassi, Il PPIin Emilia-Romagna, II, I protagonisti, Roma 1987, pp. 102-119; G. Ignesti, ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] della Clementina dipingerà una delle stazioni di una Via Crucis per la quale scelse un modello colto Maino, Ubaldo Gandolfi, Torino 1990, ad indicem; Id., La pittura in Emilia Romagna nella seconda metà del Settecento, in La pittura in Italia. Il ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] a Vienna la proclamazione della riapertura del concilio tridentino, data viavia per sempre più probabile nei suoi antecedenti dispacci, lascia, morte prematura, si risposa con Margherita Lenković; Emilia monaca nel convento viennese di S. Giacomo; ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] quamcunque de re qualibet orationem datis e tanta copia scriptoribus via" (come recita un abbozzo di frontespizio, ibid., versi, a cura di M. Savini, Roma 1971; Istoria olivetana: Emilia-Romagna olivetana, a cura di G.F. Fiori, Ferrara 1982; Liguria ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] . non restò che prendere per l'ultima volta la via dell'esilio. Dai suoi castelli di Guardasone, Castelnuovo, Campegine Regii. Liber Pax Constantiae, a cura di F. S. Gatta, II, Reggio, Emilia 1950, pp. 211 ss.; R. Corso, Della vita di G. III da C ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] morirono prematuramente; mentre gli altri - il G., Ercole, Achille ed Emilia (n. 1809) - divennero come lui pittori. Gaetano morì a tra l'altro, dalla Casa di Castore e Polluce e dalla Via dei Sepolcri (Sorrento, Museo Correale).
A partire dal 1860 il ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] di podestà in vari Comuni della Toscana e dell'Italia centrosettentrionale: a Reggio Emilia, nel 1280; a Volterra, tra il 1281 e il 1282; a il fuoco alle ricche botteghe e ai fondaci di via Calimala, i cui alti fitti costituivano per i Cavalcanti ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...