BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] occupazioni letterarie, e anche in questo il padre gli schiudeva la via, poiché dell'Accademia degli Addormentati, nella quale il B. fece cognata. Le Lagrime ... per la morte della signora Emilia Adorni Raggi raccoglievano una orazione tenuta dal B. ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] prolungate o ai viaggi di lavoro degli organisti titolari, in via del tutto straordinaria furono assegnati al L. altri 30 ducati Ciro in Babilonia, andato in scena a Reggio nell'Emilia, città natale del librettista. Prima di chiudere definitivamente ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] a Bologna il 2 luglio 1779 (Bologna, S. Maria Maddalena in via S. Donato, Libro dei morti, ad annum;cfr. Oretti, Bologna 1979, ad Indicem; S.Evangelisti, in L'arte del Settecento emiliano. La pittura (catal.), Bologna 1979, pp. 38-41; M. Pajes ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] (nella provincia di Reggio nell’Emilia); nel 1936, al ginnasio di Reggio Emilia, Pasolini conobbe Luciano Serra, li raggiunse il padre, poi in un appartamento in via Fonteiana, poi ancora in via Carini (nella casa dove abitava Attilio Bertolucci) e ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] subito dopo assistente nel frenocomio di Reggio nell'Emilia, nell'ottobre successivo preferì iniziare la sua esperienza pp. 215-230; Presentazione di uteri esportati per via vaginale con alcune considerazioni sul diagnostico del carcinoma uterino ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] di 500 cavalieri. Ad agosto l'esercito angioino attraversò l'Emilia-Romagna sostando presso Parma, Bologna, Imola, Faenza e Ravenna, poi L. I preferì seguire la via dell'Adriatico e passare dalla Marca anconetana piuttosto che affrontare le ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] come feudo imperiale, aveva da sempre collocato i duchi viavia succedutisi a Modena in un'area politica ben determinata. partita e destituita di credibilità l'aspettativa di un rientro in Emilia. I tempi dell'esilio non furono, comunque, privi di ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] venne sciolto (24 agosto) e il C. ritornò a Padova per la via di Fusina (26 agosto). Fin dal 13 giugno aveva perduto anche la politiche fra gli emigrati.
Quando la Lombardia, seguita dall'Emilia, dalle Marche e dalla Toscana, si unì al Piemonte, ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] del Frignano, si trasferi a Paullo (Reggio Emilia), e nel 1831 a Pievepalago (Modena), dove attese ai primi studi sotto risiede soltanto nella gioia del focolare domestico.
Si faceva viavia più chiara l'ideologia del F., quale possiamo estrarre ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Atti e Memorie delle RR. Deputazioni di storia patria per le provincie dell’Emilia, n.s., VII (1882), 2, pp. 64 s.; L. sketches Corelli (and others), in Studi corelliani 5, a cura di S. La Via, Firenze 1996, pp. 441-443; J.H. Roberts, Handel and the ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...