CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] sale, ad esempio, o dellaseta, l'imposizione della colletta straordinaria e la regolamentazione dell'esportazione del grano, di cavalli visto che si veniva accrescendo e stratificando regolarmente viavia che le lettere venivano scritte e spedite.
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] l'uomo di punta del partito delle riforme entro la dirigenza dello Stato. Nel 1759 i tentativi del G. ebbero successo: il 29 agosto divenne provveditore dell'arte dellaseta, al vertice della magistratura che reggeva l'attività manifatturiera ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] ducati l'"incanto" del dazio dellaseta. E la sottrazione alla sua competenza delle "decime del clero", in che - savio del Consiglio e, nel 1655, correttore della promissione ducale - viavia si distacca dalla politica attiva.
"È un senatore d' ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] madre per sua dote".
Nel 1446 aveva venduto anche la casa di via S. Gallo e inoltre, sempre nello stesso anno, tre pezzi di una volta inurbatisi, erano stati immatricolati nell'arte dellaseta e avevano raggiunto un certo grado di agiatezza economica ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] i governi centrali intendevano giustamente procedere sulla viadella codificazione.
Le convinzioni innovatrici del G. G. fu assiduo collaboratore, e poi nella memoria Della libera estrazione dellaseta greggia dal Piemonte (Torino 1834; seconda ed. ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] i settori della produzione e del commercio dellaseta. Per ottenere il sostegno dell'antica fu seppellito nel vicino convento di clausura delle cappuccine, in seguito distrutto, che si trovava nell'attuale via Alfieri, sotto la parrocchia di S. ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] 1427 è titolare di una ditta che traffica nell'arte dellaseta) doveva essere stato scelto soprattutto come esperto in materia restano sgomenti e sono più volte tentati di prendere la via del ritorno.
Solo il 29 agosto poterono imbarcarsi su di ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] due compagni furono costretti a un fortunoso rientro a Genova per la via di Gavi, sotto le minacce dei nobili genovesi fuorusciti e del tributo, con i nomi dei grandi mercanti genovesi dellaseta sulla piazza di Lione (dove Benedetto Spinola e ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] dei suoi interessi economico-finanziari, tra commercio dellaseta, la cui conduzione sui mercati di Francia , un'eredità di 500.000 scudi in contanti (nonché il palazzo di via S. Luca affrescato da Luca Cambiaso con La continenza di Scipione e le ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] la corrispondenza tra Vienna e Venezia, che i Veneziani vollero deviare sulla via di Udine, più lunga ma più sicura, rispetto a quella di meritevoli di tutta la possibile publica protezione") e dellaseta. Per quest'ultima il G. auspicava di vedere ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...