CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della creazione di privilegi o "monopoli" sopra determinate industrie, specialmente trattura e orsoglio dellaseta, invalido il concordato, si sentì abbastanza sicuro per scegliere la viadella durezza e rispose con una memoria di Giusto Fontanini a ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , tuttavia, dei settori chiave della lana, dellaseta e dell'oreficeria) sopprimendo corporazioni e privilegi la salma del pontefice lasciava Valence l'11 gennaio e raggiungeva Roma via mare; le solenni esequie si svolsero a S. Pietro il 17 e ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] l'arte dellaseta (filatura e tessitura). Dei fratelli del futuro pontefice Carlo sarà capostazione delle Ferrovie Nord a del duce che stampa cattolica, predicatori, conferenzieri "e via dicendo, si astengano dal trattare in pubblico questo argomento ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] delle tariffe protezionistiche introdotte dal Medici nel 1823-24. Aumentarono la lavorazione e l'esportazione dellaseta, progredirono le manifatture della la viadelle manifestazioni pacifiche, sia a Napoli sia in Sicilia, e della pubblicazione di ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] problemi. Probabilmente l'economia in via di industrializzazione riuscì appena a evitare dellaseta e del lino, fabbriche di ferramenta - risentirono positivamente degli effetti della guerra. Alcune industrie furono avvantaggiate dall'assenza della ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] né dell’arte dellaseta e dell’arte della lana, né de’ guadagni né delle perdite, e’ mi conviene ragionare dello stato, città nata «serva» e non libera, si aprirebbe la sola viadella riduzione a un principio che è principio di «servitù», così che ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] lire il quintale -; l'anno successivo fu consentita l'esportazione dellaseta greggia, e poco dopo vennero ridotti i dazi di importazione operare dalla montagna attraverso il Trentino sbarrando la viadell'Adige e collegandosi per Rovereto e la ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] lino e della canapa. Da ciò l'industria della tela, che è per l'Europa del nord quello che l'industria dellaseta è per collettivamente, mentre più del 50% degli abitanti dei paesi in via di sviluppo non dispone di alcun sistema per scaricare le ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] pace di Lodi (9 apr. 1454) aprì al suo sfortunato esercito la via del ritorno, a Napoli, dove, per fare ammenda, Alfonso lo accolse come alla produzione dellaseta promossa dalla sua comunità ebraica, tessuti ad Amalfi, vetri a Salerno, seta a Cava ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Piemonte del nuovo re di Francia Enrico III, E. lo fece scortare viavia da un complesso di 10.000 fanti e 2.000 cavalieri, dei quali banchieri, tentativi d'introdurre l'arte della lana e quella dellaseta, aperture per chiamare nello Stato gli ebrei ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...