Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] Lucchesi […]» e «tutti esercitano con molt’utile la mercantia dellaseta, facendo una unione per quest’effetto ch’è chiamata la Gran entkamen, Innsbruck-Wien-Bozen, 2008 (tred. it. La via segreta dei nazisti. Come l’Italia e il Vaticano salvarono ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] l'arte dellaseta (filatura e tessitura). Dei fratelli del futuro pontefice Carlo sarà capostazione delle Ferrovie Nord a del duce che stampa cattolica, predicatori, conferenzieri "e via dicendo, si astengano dal trattare in pubblico questo argomento ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] della città.
Nel maggio del 1862, con l’aiuto economico della madre, Palazzolo acquistò la casa di proprietà Sappettini in vicolo dei Genovesi (ora via che divenne laboratorio per la lavorazione dellaseta.
L’Istituto prevedeva che le religiose ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] attraversata la Romagna, alla fine di maggio del 1567 da Rovigo raggiunse via mare Venezia e tornò infine a Roma, dove si trovava il 20 'impresa e furono costruiti impianti per la lavorazione dellaseta presso le Terme di Diocleziano e presso la ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] grazie alla comune sensibilità religiosa. Fu lui a introdurli viavia nel «Frontespizio», di cui era parte sin dall’avvio Capitini, Fausto Bongioanni, Ugo DellaSeta, Angelo Crespi (Dall’io a Dio, 1950). Vi era beninteso dell’altro, e forse val la ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] Stato, per evitare maggiori mali, può tollerare in via di fatto culti diversi dalla vera religione115. Questa . Piacentini, I culti ammessi nello Stato italiano, cit.; U. DellaSeta, La legge fondamentale sui culti ammessi, Modena 1937; M. Tedeschi ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] askenazita. Il primo si riferisce agli ebrei che scelsero la viadella Spagna (Sefarad) e del mondo mediterraneo, poi inglobato di uno scriba esperto, e una conservazione in una bella seta (Talmūd babilonese, Shabbat, 133b). La sua redazione era ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] la partecipazione alle decime regie così come alle entrate provenienti dalle tintorie, dalla produzione dellaseta, dalle gabelle e via numerando.
La situazione generale delle Chiese nel Regno si aggravò qualche anno più tardi: una denuncia ferma e ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] 1577 sarebbe andata sposa in Ginevra a un tessitore di seta milanese: alla stipulazione del matrimonio parteciparono Niccolò Balbani, in , indicava almeno ai confratelli riformati la viadella moderazione e della rinuncia ad ogni violenza. Nella sua ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] nuovo redditizie attività, soprattutto nell'industria dellaseta e della tintoria, con l'introduzione di una . Circa il luogo della morte, gli storici e i cronisti hanno formulato ipotesi contrastanti: Roma, Ravenna, Urbino lungo la via per Roma, in ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...